Bianchi: c’è l’offerta del Palermo. Ora si faccia chiarezza

"'Da qui mi devono sfrattare': la frase riferita da Rolando Bianchi la scorsa estate in diretta Sky, che gli ha causato anche una multa, poi revocata dal Collegio Arbitrale, suona quanto mai attuale.

"SCADENZA - I fatti, ormai, nell'ambiente del Torino li conoscono tutti. Il contratto del Capitano scade a giugno, e, salvo rinnovi dello stesso, dal 1 febbraio potrà accordarsi per trasferirsi a parametro zero in una qualunque Società, italiana o estera che sia. Le lusinghe giunte sono tante, qualcuna più seria, qualcuna meno, qualcuna più ricca, qualcuna meno, ma ci sono, ed è un dato oggettivo che in molti individuino in Rolando l'uomo giusto per la propria formazione.

"Nei mesi scorsi, l'offerta più concreta è pervenuta dall'Inter, pista che non ha scaldato il cuore, nel quale Rolando, però, avrebbe avuto un ruolo da comprimario assoluto, e, soprattutto, sarebbe servito già a gennaio. I nerazzurri hanno calato, nel frattempo, la carta Rocchi, ed al momento il Capitano granata non serve più.

"I SOLDI DELLA CINA - Subito dopo, sono arrivati i soldi della Cina, con il 'prestigioso', perlomeno da quelle parti, Dalian Shide FC, che offirebbe al Capitano un ingaggio di gran lunga superiore a quello attuale, giungendo a cifre vicine ai 2 milioni di Euro a stagione. Anche questa pista, come ha più volte avuto modo di sostenere l'entourage del giocatore, però, non ha suscitato grande interesse da parte di Rolando, che, già nel bel mezzo del purgatorio della Serie B, ebbe modo di dichiarare di essere più interessato ad un progetto tecnico, piuttosto che ad uno meramente economico.

"LE CIFRE - A queste condizioni, sarà davvero il denaro a fare la differenza? Negli ultimi giorni del 2012, quando Urbano Cairo è volato in Sicilia per salutare la squadra in ritiro, ci era stato garantito che, in quell'occasione, ci sarebbe stato un incontro vero e costruttivo tra Presidente e Capitano, nel quale si sarebbe chiarita, in un modo o nell'altro, la situazione futura. Dopo il gelo degli ultimi mesi, le parti parevano finalmente riavvicinate, con il Procuratore del ragazzo che spalancava la porta alla discussione di un contratto, senza preventiva preclusione sulle cifre.

"E invece... tra le parti non è avvenuto alcun incontro, se non informali saluti, e le 'voci' che riferirebbero di un'offerta al Capitano assestata su ingaggi sensibilmente inferiori a quello attuale non hanno alcun riscontro. Semplicemente, e banalmente, Rolando Bianchi non ha accettato alcuna offerta perché non ne ha ricevute, e questa kafkiana situazione di stasi non può fare bene a nessuno. Al Torino, in primis, che francamente non sta facendo una grande figura di fronte a quell'uomo, ancor prima che calciatore, che ne indossa con grande dignità la fascia da Capitano. Al giocatore, poi, che si trova, di fatto, di fronte ad una situazione di scarso rispetto e riconoscenza, al di là di qualsiasi discussione su un ingaggio che, ovviamente, e Rolando lo sa bene, non potrebbe più reputarsi sostenibile se non ridimensionato.

"Diego Fornero

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