Calciomercato, Cairo: “Contento del mercato. E Niang può fare bene”

"A margine della presentazione dei palinsesti di La7, il presidente Urbano Cairo ha parlato anche del suo Torino e del calciomercato che è nella fase cruciale: "Stiamo facendo una campagna acquisti, dove abbiamo fatto innesti importanti in quella parte della squadra dove c'era bisogno. La squadra ne esce rafforzata rispetto all'anno scorso".  Sui nuovi acquisti Meite e Bremer l'imprenditore alessandrino rassicura: "Sia il mio direttore sportivo che i miei osservatori mi hanno assicurato che sono degli ottimi giocatori". Sui possibili sogni in vista del prossimo anno Cairo non si sbilancia: "E' meglio non dirli".

"Il patron granata poi si lancia in un'analisi reparto per reparto della rosa che ha a disposizione Walter Mazzarri: "Ci siamo mossi in particolare in difesa, avendo acquistato Izzo e Bremer. Quest'ultimo è un giovane brasiliano di cui dicono cose veramente eccellenti. Invece, l'ex Genoa è un giocatore veramente forte, con le caratteristiche da Toro.  Non dimentichiamo che resta Nkoulou, abbiamo rinnovato il contratto a Moretti, abbiamo anche Lyanco che recupererà dall'infortunio che l'ha tenuto lontano dai campi di gioco e, inoltre, c'è anche Bonifazi. Abbiamo sei giocatori nel reparto arretrato, senza considerare che c'è anche qualche giovane pronto a emergere. A centrocampo abbiamo preso un giovane francese (ndr, Meite) di cui parlano molto bene. E' ritornato anche Lukic del quale abbiamo davvero molta fiducia. Abbiamo Baselli, Rincon e anche Ljajic che può giocare, all'occorrenza, a centrocampo. Davanti abbiamo confermato Belotti, abbiamo tenuto Niang, Iago Falque, Edera che è un giovane che ha delle buonissime prospettive. Ci sono anche Berenguer e Boyè. Abbiamo una squadra che mi sembra molto ricca. Calciomercato ancora aperto? Dipenderà anche dal fatto se ci saranno delle uscite, per capire se bisogna ancora operare in ingresso".

"L'analisi poi si concentra in particolare sul reparto offensivo, parlando dei più discussi Belotti e Niang: "Andrea potevo venderlo l’anno scorso, ma è sereno e farà benissimo nella prossima stagione. Niang non ha chiesto a nessuno di andare via, non è a Bormio perché ha giocato il Mondiale. È un attaccante importante che in alcune partite, giocando da punta, ha dimostrato un grande valore. Può fare molto bene". 

Sugli esterni Cairo rilancia l'ipotesi di nuovi innesti: "Vediamo… diciamo che sicuramente lì potremmo fare ancora qualcosa".

"Non può mancare un battuta dell'editore sull'acquisto da parte della Juventus di Cristiano Ronaldo: "E’ un'operazione importante per la Juve ma anche per il campionato italiano. La Serie A sarà sicuramente più illuminata dall’arrivo di un giocatore così famoso e importante. Voglio ricordare però che le partite cominciano tutte dallo 0-0. Io penso che possa essere un campionato interessante, anche di più rispetto all’edizione precedente. Non vedo l’ora che cominci perché credo che sarà particolarmente divertente".

Il presidente chiosa con una battuta sul Mondiale: "Non è che tifassi per una nazionale in particolare, anche se avevo previsto una finale Croazia-Belgio, direi che mi sono avvicinato. Sarebbe una bella cosa vedere la Croazia che vince la Coppa del Mondo, sarebbe sorprendete e testimonierebbe che nel calcio nulla è scontato. Erano favorite Brasile, Argentina, Inghilterra e Germania ma nessuna di queste è arrivata in finale. Questo conferma il fatto che le partite vanno giocate". 

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