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Calciomercato, cosa serve al Torino? Difesa, esterni e mediana: le idee di partenza

Il punto / Due difensori, due centrocampisti, uno o due esterni. Davanti, se non ci saranno partenze eccellenti, potrebbero anche non esserci novità

Gianluca Sartori

Il campionato è terminato, inizia la telenovela più amara dai tifosi, quella del calciomercato. Che quest’anno finalmente terminerà nel momento in cui inizierà il calcio giocato, il 18 agosto. Un motivo in più per muoversi celermente e consegnare a Mazzarri una rosa il più possibile completa per il raduno del 6 luglio. Intanto lo stesso tecnico ha relazionato la società sulle sue idee per la campagna di rafforzamento.

ATTACCO AL COMPLETO? - Partendo dal 3-5-2 come modulo di base, declinabile nel 3-4-2-1, Mazzarri ha già detto e ripetuto di volere quattro attaccanti in rosa. Dando per scontate (ma nel calciomercato di scontato non c’è nulla) le conferme di Ljajic, Falque e Belotti. Per l’altra casella, Niang ed Edera sgomitano. Dunque, nel reparto offensivo non sono previsti ad oggi grandi cambiamenti, ovviamente a meno di cessioni eccellenti. Discorso diverso per il centrocampo, reparto che sarà più modificato tra entrate e uscite. Servono due giocatori, innesti importanti che se la giochino con Baselli e Rincon. Forse anche un terzo.

IL PUNTO - Sugli esterni Mazzarri avrà sicuramente un giocatore in più dal mercato, forse due se Barreca dovesse essere prestato. Infine, in difesa: oremai alle porte il benservito a Burdisso, servirà prelevare un marcatore svelto e bravo nella prima costruzione e probabilmente un altro rincalzo ancora Si continuerà a puntare sulla crescita di Bonifazi e sul ritorno di Lyanco. Con Nkoulou punto fermo, PER la difesa a tre, servono sei difensori. Ricapitolando: per avere due giocatori per ruolo e poco più, sul mercato servono due difensori, uno/due esterno e due centrocampisti. Queste, grossomodo, le indicazioni con cui il Toro si avvicina ad un mercato che si annuncia più imprevedibile che mai.