Il Torino sta cominciando ad entrare sul mercato per definire la squadra che comincerà il prossimo campionato di Serie A, tra acquisti e cessioni che saranno importanti per definire l’identità della seconda stagione di Sinisa Mihajlovic. Per quanto riguarda l’attacco, le modifiche da apportare sarebbero decisamente poche, perché il reparto offensivo è stato probabilmente il più soddisfacente dell’anno: tuttavia ci sono delle situazioni in attacco da risolvere, e possibilmente non in tempi troppo dilatati perché entro il ritiro di Bormio la situazione dovrà essere per lo meno chiara. Una questione che sarà importante da sciogliere è quella che riguarda Vittorio Parigini.

RITIRO – Il ragazzo non è sicuro che vada in ritiro con il Torino: dopo i trascorsi dello scorso anno, con Mihajlovic che decise di privarsene già a luglio, per Parigini potrebbe essere infatti un’altra stagione all’insegna del prestito e della speranza di poter farsi notare e riuscire a far parte di un progetto serio. Perciò la società granata, insieme al tecnico serbo, dovrà cercare di definire in modo chiaro le sorti di questo ragazzo, che viene corteggiato da diverse squadre di Serie A, nelle quali potrebbe fare molta esperienza.
SERIE A – In caso di una decisione per una cessione (a titolo temporaneo), ci sono – appunto – diversi acquirenti alla finestra del Torino, che potrebbero decidere di puntare su di lui per la prossima stagione: in primis ci sono Benevento ed Hellas Verona che, in qualità di neopromosse, sarebbero in grado di garantire una certa frequenza al ragazzo granata in campo, e comunque Parigini resterebbe nel massimo campionato italiano. Dopo queste squadre troviamo anche l’Atalanta, interessata a profili di attaccanti esterni, ed infine il Sassuolo, che potrebbe perdere qualche pedina nel corso di questo calciomercato e l’acquisto di Vittorio Parigini potrebbe essere – in potenza – un colpo lungimirante.
Un prestito secondo me è inutile. O lo si prova come riserva, con minuti veri per farsi notare, o lo si vende. Le società sono poco propense a “far crescere” a meno che non ci sia un controriscatto consistente.
Non lo so. Barreca era in panchina con il Cagliari in serie B. Trovare l’allenatore giusto ti fa fare il salto di qualità. Vedi Verdi al Bologna
Al di là del fatto che mi sembra che abbia dimostrato di essere fino ad oggi niente più che un buon rincalzo per la serie b,come Aramu, e al di là del fatto che anche Benassi ha già dimostrato di valere quel che vale,cioè poco,chiedo: con tutti questi bei giovini,dove si pensa di andare?
Secondo me,contro lo stesso muro contro cui sbattiamo da anni immancabilmente.
Proviamo Bonifazi e che San Gennaro ci aiuti,gli altri non servono a nulla.
Pimpa che ti fumi ? a me non sembra primo che Parigini abbia dimostrato nulla….e secondo che Benassi abbia dimostrato di valere niente !! ….ma parli per partito preso o stai confondondo le rose ?? non parliamo tanto per dare scredito a chi non lo merita…..ripeto….no ai pseudo gobbi infiltrati e ai disfattisti cronici please !! ….ma pensa te…..va bene che ognuno la pensa giustamente come crede…..ma leggere tali idiozie no per favore! FORZA ai nostri giovani ….PARIGINI in primis che è pure uno dei pochi giovani tifosi GRANATA dichiarati ….poi BENASSI chi lo ha visto pure ieri ….abbia il coraggio di dire che non è un giovane di prospettiva! chiudo con il sempre FVCG
Tra lui e Aramu vedo più pronto il secondo per giocarsi un posto nel Toro come riserva quest’anno.
Parigini è a mio avviso superiore ad Aramu per tecnica,ma fisicamente paga molto in serie A e deve trovare la sua dimensione in una categoria di livello superiore. Anche in B ha trovato delle difficoltà, specie nel proteggere palla e gestire il contatto fisico.
Un anno in prestito in A,magari al Crotone sarebbe una buona palestra.
Ricordo a tutti che senza l’infortunio di Molinaro,Barreca sarebbe ancora uno dei tanti giovani promettenti del vivaio del Toro da dare in prestito a qualche squadra di serie A.
Non mi pare che Parigini abbia avuto tante chance per provarlo veramente nel Toro.
Ma se lo hanno fatto giocare poco anche in serie b un motivo ci sarà no? o è una congiura contro di lui? evidentemente è ancora presto, non è ancora in grado di esprimersi per tutto il suo potenziale, non so… ci sono fior di equipe tecniche che valutano i giocatori, in ogni società e ad ogni livello. Se sei forte e pronto, lo sei sia nel Toro che nel Chievo o nel Perugia. Rispetto a Barreca, stesso discorso… evidentemente ha saputo dare fin da subito maggiori garanzie, anche in termini di personalità e poco conta l’infortunio di Molinaro… se sei nei 18 sei un titolare, perchè di partite da giocare ce ne sono tante e le occasioni per farti vedere prima o poi arrivano. A me non sembra proprio che il Toro stia rinunciando a lanciare i giovani, ma proprio per niente!
Concordo
Speriamo che faccia il botto presto
Vi ricordate Comi, Benedetti, Diop, Suciu. dove stanno?
Speriamo di vederlo giocare in serie A, giusto per farsi un’idea… io sono sempre fiducioso sui giovani, però finora non mi sembra che abbia dimostrato molto. Il passaggio dalla primavera alla prima squadra non è affatto scontato, come qualcuno continua a sostenere dicendo di lanciare i giovani del vivaio… su uno che funziona ce ne sono altri 30 che si perdono per strada. Per questo dico che uno come Benassi andrebbe coltivato meglio, perchè le doti che ha questo giocatore alla sua età non sono cosi facili da riscontrare nella stragrande maggioranza dei giovani che provengono dal vivaio