Cerci diviso tra la Roma e Petrachi

Dai magnifici cinque, Petrachi dovrà pescarne uno. Parliamo dei nomi per il posto di esterno destro d'attacco di cui vi diamo conto in questi giorni: Gabionetta (prima scelta designata pubblicamente dallo stesso ds), Brienza (anticipazione TN della settimana scorsa) Do Prado (il meno probabile, ad oggi), Sgrigna (forse novità già in giornata) e Giaccherini (ma ci vogliono tempo e soldi). C'é un sesto nome, peraltro noto a tutti ed in particolare allo stesso Petrachi, che ne fece una stella di prima grandezza a Pisa, e che balla nella mente della dirigenza granata: quello di Alessio Cerci.

Ventitré anni appena compiuti, di Velletri come Marco Ferrante, Cerci è un ala di ottima corsa e di enorme talento. Una delle più fulgide speranze dell'intero calcio italiano: ha vestito la maglia azzurra di ogni selezione nazionale, è esploso -come si diceva- a Pisa, prima di perdersi un po' per questioni di debolezza. Anzi, "debolezze", al plurale: fisica (diversi infortuni che ne hanno minato l'ascesa) e anche un po' caratteriale (troppo portato a fare quel che gli piace a discapito delle consegne). Ma proprio le sofferenze del corpo sembra abbiano forgiato la personalità del ragazzo, ora maturato, e pronto a giocarsi le sue ultime chances con la maglia della Roma.

Ultime? Già: ultime. Perché il contratto che lo lega al club giallorosso scadrà a Giugno 2011. E infatti, è giusto si sappia che la trattativa si preannuncia complessa: Rosella Sensi (o chi per lei) non può cedere il giocatore se questi prima non rinnova, ed entrambe le parti sono al momento orientate a rivedere la questione tra un po' di tempo, quando si vedrà se nel frattempo Cerci sarà capace di ritagliarsi il suo spazio nella capitale.

Ma tutto diventa possibile se ci si mettono di mezzo forti volontà; ad esempio, se l'ala classe '87 minacciasse di andarsene a parametro zero a fine stagione, con l'idea di raggiungere a Torino il direttore sportivo che credette in lui, ed un allenatore che fa il gioco perfetto per le sue caratteristiche: Cerci, infatti, ama saltare l'uomo sulla fascia e quindi -anziché puntare il fondo- rientrare orizzontalmente per cercare l'area di rigore ed il tiro (10 gol nel campionato di Pisa). Il tempo svelerà se è possibile intavolare un affare complicato ma affascinante.

Nome: AlessioCognome: CerciNato a: Velletri (RM)Il: 23/7/1987Altezza: cm 180Peso: kg 78Ruolo: ala destraClub: RomaScadenza contratto: 2011