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Comproprietà, domani si decide

di Edoardo Blandino

 

La lancetta dell’orologio gira e il tempo scorre. Ormai manca poco alle 19 di domani. Quella è l’ultima ora buona per risolvere le...

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

"La lancetta dell’orologio gira e il tempo scorre. Ormai manca poco alle 19 di domani. Quella è l’ultima ora buona per risolvere le comproprietà 2009. Poi, si andrà alle buste e chi la spunterà non si può sapere. Quello che balza all’occhio è che saranno le società “forti” a gestire le redini della situazione. Se ne sono accorti Cairo e Foschi ieri sera. Abate in settimana aveva riaperto ad un eventuale permanenza in granata o, perlomeno, aveva sottolineato la volontà di giocare con più continuità rispetto a quanto gli sarà possibile fare in rossonero. Ma alla fine, come accade quasi sempre, l’ha spuntata il Milan.

"Incassata la notizia ed i soldi di Galliani, adesso al Toro rimangono altri nodi da sciogliere. Il primo fra tutti è quello di Riccardo Colombo. Il difensore/centrocampista destro è in comproprietà con l’Albinoleffe. Entro domani si deciderà il suo futuro. L’intenzione dei granata è quello di averlo a disposizione anche per la prossima stagione, ma non è detto che venga già riscattato, anzi è possibile che le due società si accordino per il rinnovo della compartecipazione, in modo da rimandare tutto alla prossima estate. C’è poi il problema-Gasbarroni. Il fantasista granata è arrivato in inverno, però non ha convinto appieno la dirigenza. Per lui solo poche presenze e poco determinanti. Il Genoa preferirebbe liberarsene ed anche il Toro farebbe a meno delle sue prestazioni. Difficile che si rinnovi la comproprietà, probabile un accordo sulla base di pochi euro oppure una risoluzione alle buste. Il caso limite si avrebbe se entrambe le società offrissero “0 euro”. In questo caso Gasbarroni diventerebbe a tutti gli effetti un giocatore del Toro che rileverebbe l’altra metà dai Grifoni gratuitamente.