Comproprietà, ecco il quadro generale

di Edoardo Blandino

"La finestra dei trasferimenti non si è ancora riaperta, ma nel tardo pomeriggio di ieri si è già definito gran parte del mercato per molte società di Serie A e Serie B. Alle 19 di ieri scadeva il termine ultimo per risolvere le comproprietà relative ai giocatori ed i club che non hanno trovato un accordo si sono visti costretti a ricorrere alle buste. Nessun dirigente vorrebbe mai decidere il futuro di un proprio giocatore dovendo proporre un’offerta a scatola chiusa, ma in alcuni casi questo è l’unico modo per definire l’acquisto di un calciatore. In base all’andamento delle compartecipazioni, considerato chi è stato riscattato, chi è partito e quanto soldi si sono incassati, le società di calcio possono decidere come agire sul mercato che aprirà ufficialmente il 1 luglio.

"Ma vediamo dunque quali sono stati i movimenti più interessanti relativi alle altre comproprietà. In Serie B il nodo più delicato era forse quello legato al futuro di Matteo Ardemagni, giovanissimo bomber a metà tra Triestina e Cittadella. L’attaccante, autore di 22 reti nell’ultimo campionato, è stato riscattato interamente dai veneti che potranno così decidere se trattenerlo un’altra stagione oppure cederlo al migliore offerente. Il nazionale australiano Valeri rimane al Sassuolo che rinnova la comproprietà con il Grosseto. La società toscana allo stesso tempo rinnova col Brescia l’accordo per avere nuovamente Alfageme, mentre i neroverdi acquistano a titolo definitivo Donazzan. Andrea Luci viene riscattato per intero dall’Ascoli che lo gira prontamente al Livorno. Fiorentina ed Ascoli rinnovano per Lupoli. Baclet diventa a tutti gli effetti un giocatore del Lecce, ma è probabile che la dirigenza lo utilizzi come pedina di scambio per arrivare ad altri obiettivi: si parla di un possibile affare col difensore Brivio del Vicenza.