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Di Cesare e Sgrigna verso l’addio a Torino

di Valentino Della Casa - Giocatori in uscita, oltre a Guberti e Pasquato, che non resteranno in granata, ci sono due giocatori di proprietà che con ogni probabilità saluteranno la piazza per approdare ad altri...

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa - Giocatori in uscita, oltre a Guberti e Pasquato, che non resteranno in granata, ci sono due giocatori di proprietà che con ogni probabilità saluteranno la piazza per approdare ad altri lidi. Escluso il discorso di D'Ambrosio (come si è potuto vedere nell'intervista esclusiva a TN, il giocatore vuole concrete garanzie circa il suo impiego), i giocatori in questione sono gli ex Vicenza Di Cesare e Sgrigna, entrambi con numerosi estimatori, soprattutto in Serie B.Detto che a tutti e due piacerebbe restare, sembra tuttavia difficile che venga ritagliato loro uno spazio importante per la prossima stagione. Per il difensore, infatti, si profilerebbe spesso la tribuna: già in questa seconda parte di stagione Ventura gli ha sempre preferito Glik (escluso qualche raro caso), e nella massima serie gli spazi sarebbero ancora più ridotti. Ecco perché l'agente del giocatore, rimasto affezionatissimo alla piazza granata, sta sondando il mercato: oltre ad una timida richiesta da parte del Pescara in A, registriamo in B l'interessamento di Sassuolo e Padova. Soluzioni di non basso profilo, dove il difensore avrebbe la possibilità di mettersi in mostra per obiettivi che contano.Discorso simile anche per Alessandro Sgrigna, che già dopo AlbinoLeffe-Torino aveva lasciato aperto più di uno spiraglio circa una sua eventuale partenza. Certo, la prospettiva di restare in Serie A, finalmente, è allettante, ma appare piuttosto difficile che non venga impiegato solo da comprimario, rispetto ai suoi attuali compagni o ai nuovi acquisti per il reparto offensivo. Anche in questo caso, il suo agente è già al lavoro per studiare una “soluzione paracadute”. Quale potrebbe essere il Novara, una piazza più tranquilla di Torino, come lo era il Vicenza, dove Sgrigna potrebbe tornare ad essere indiscusso trascinatore.