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Dmitri Sychev, una seconda punta che potrebbe fare comodo

In un batter d’occhio siamo già giunti al secondo appuntamento con questa nuova rubrica di scouting. 

Redazione Toro News

Oggi andremo ad esaminare una seconda punta duttile e veloce, ambidestro, dal piede caldo e dall’agilità sbalorditiva, veloce come una saetta sia sulle fasce, ma soprattutto per vie centrali.

Alto 1 metro e 77 centimetri, 71 Kg di peso, Sychev è la classica seconda punta di razza, quella che per intenderci manca proprio a mister Ventura, adatta agli inserimenti veloci palla al piede, ma anche abilissima nel recuperar palla a centrocampo o ad agganciarla al volo se servito con dei cross.

Stiamo parlando di un giocatore nazionale, giunto all’apice della carriera, nel pieno della maturità agonistica: Sychev andrebbe preso ora che ha 29 anni, in quanto non ancora giunto a fine carriera.Tuttavia il giocatore è legato al Lokomotiv Mosca da un contratto che terminerà solo nel dicembre 2015.

Ad agosto scorso il club ed il manager dell’attaccante avevano valutato una sua eventuale cessione in prestito, quindi l’affare parrebbe fattibile.Il calciatore si è formato nella scuola calcio famosissima di Smena a San Pietroburgo, prima di essere reclutato tra i professionisti nella seconda divisione russa dall’ FC Spartak Tambov nel 2000, a soli 17 anni.

Con la maglia dello Spartak Mosca Sychevsi impone all’attenzione del mondo intero, segnando sei reti in sei presenze in prima divisione russa. Al termine della stagione le reti segnate saranno ben 9 in 18 presenze totali.Il talento russo viene notato in Francia, dove a gennaio 2003 si trasferisce, per la precisione all’Olympique Marsiglia.

Entra in campo ben 33 volte, ma va a segno solamente 6 volte, una delle quali in Champions League, nella partita di qualificazione in casa del Vienna, finita 0-1. Probabilmente l’essersi trasferito a soli 20 anni non ha giovato al ragazzo, il quale sostanzialmente delude le aspettative riposte in lui dal club francese.

Sempre nel mercato di gennaio, ma del 2004, l’attaccante torna in patria per giocare nel Lokomotiv Mosca, dove torna ai suoi livelli, segnando una doppietta all’esordio in Prem’er Liga.Il 2004 è un anno fondamentale per il calciatore: le sue prestazioni sono talmente importanti da valergli il titolo di calciatore dell’anno in Russia.

Dal 2004 ad oggi calca i campi della Serie A russa ben 221 volte con la maglia del Lokomotiv Mosca, andando a segno 72 volte. Non male, considerando che sotto la direzione di Anatoliy Byshovets e Rachid Rakhimov Sychev torna a giocare come centrocampista, per poi tornare a fare la punta solo nel 2009.

E proprio nel 2009, Sychev torna ad essere nominato giocatore della stagione.Nel 2005 vince la Supercoppa di Russia; nel 2007 vince la coppa di Russia, sempre con il Lokomotiv Mosca.Fin dal 2002 l’attaccante è chiamato a far parte della Nazionale russa, di cui oggi è riserva.

Al 27 marzo 2002 va fatto risalire il suo esordio in Nazionale contro l’Estonia. Disputa la coppa del Mondo 2002, divenendo il più giovane giocatore russo e sovietico che vi abbia mai preso parte nella storia del calcio a soli 18 anni. Disputa ben 3 partite, segnando un gol, che lo colloca di diritto come quarto più giovane realizzatore nella storia dei mondiali.

Con la maglia della madrepatria segna ben 15 goal in 47 gare disputate. E’ inoltre tra i convocati agli Europei 2004 e a quelli successivi del 2008, in cui la Russia otterrà il bronzo e si distinguerà per la qualità eccezionale dei suoi giocatori.Sicuramente questo agile e velocissimo attaccante dal tocco fine può far comodo alla truppa di Ventura e company.

Gabriele De Paola

www.studiolegaledepaolalonghitano.it (Foto lokomotivmosca.blogspot.it)