Ebagua e Bianchi, movimenti opposti

nostri inviati all'AtaHotel ExecutiveCrocifisso / Piva

E' strano sentire (con le proprie orecchie) e perfino vedere un capitano trattato così. "Trattato" in senso letterale: inserito nelle trattative, quelle di mercato, qui all'Executive. Quali gli sviluppi delle ultime ore? Il Cesena, una delle pretendenti a Rolando Bianchi (ma l'offerta -Ghezzal come contropartita tecnica- é stata respinta con decisione da Cairo), si é sistemato con Vincenzo Iaquinta; nel frattempo, in Serie B, il Brescia sta chiudendo per Federico Piovaccari.

Quest'ultima mossa dice che, per Ebagua, la strada verso la Lombardia si fa più difficile (anche se non é chiusa: entro un'ora si saprà qualcosa); magari se ne apriranno delle altre (le due squadre di Verona non hanno mai smesso di apprezzarlo), ma se per Giulio prende quota la possibilità di una permanenza, per Rolandinho automaticamente si alza l'ipotesi opposta. Ebagua e Bianchi, infatti, nelle prossime ore faranno movimenti uguali e contrari: se uno si avvicinerà al Toro, l'altro si allontanerà, e così via.

Ma dove potrebbe andare, il numero 9 granata? Detto del Chievo, che non si é ancora definitivamente sottratto alla tenzone (ieri abbiamo sentito diverse telefonate fra Petrachi e Sartori), é il Catania la società che, da tempo, più di ogni altra lo brama. Abbiamo immediatamente contattato il dg etneo Lo Monaco, che ripete come un mantra quanto andava dicendo già la scorsa Estate: "Magari, ma non ce lo possiamo permettere, non ce lo possiamo permettere...". Forse é vero. Ma tutti sanno che il dirigente siciliano ha qualcosa da offrire ai colleghi piemontesi.