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Gillet e Cerci non passano di moda

Vecchi amori e corteggiamenti continui. Spesso i ritorni di fiamma non piacciono ai tifosi, così come le telenovele infinite. Ma ogni caso è diverso e la situazione, per fare il primo nome, che riguarda Gillet non è...

Redazione Toro News

Vecchi amori e corteggiamenti continui. Spesso i ritorni di fiamma non piacciono ai tifosi, così come le telenovele infinite. Ma ogni caso è diverso e la situazione, per fare il primo nome, che riguarda Gillet non è paragonabile a quella, per esempio, di Gabionetta. Telenovele entrambe, dal diverso epilogo. Ma quello nei confronti del portiere del Siena, ex Bari, è stato un corteggiamento serrato senza lieto fine per un motivo principale: la serie A. Non è bastato all'ex estremo difensore dei biancorossi la "garanzia Ventura". La serie A affascina sempre tanto, ma non di meno la volontà di una società di cedere al miglior offerente. Che non era il Toro. Non lo era la scorsa estate per Gillet, non lo era per Gazzi. Il centrocampista era un altro nome del taccuino di Ventura, ma la società di Mezzaroma lusingò quel tanto il più il giocatore, che non retrocesse insieme al Bari ma rimase a giocare in A.

Due casi, quelli di Gillet e Gazzi, di trattative lunghe conclusesi con un nulla di fatto. Trattative mai tramontate che potrebbero tornare ad impazzare nelle prossime settimane. Per quanto riguarda il portiere, sappiamo già con certezza che il Toro ha sondato la pista Agazzi e quella che vedrebbe un ritorno in granata di Sorrentino. Diverso il caso di Barreto, giocatore molto gradito a Ventura ma che il Torino, la scorsa estate, non ha mai veramente trattato fino in fondo con l'Udinese. Piccoli e timidi avvicinamenti, sì, ce ne sono stati, ma si è deciso poi di virare verso altri obiettivi. Cosa che il Toro non farà nella prossima sessione di mercato, allorché avrà a disposizione un budget più alto, puntando anche sulla militanza in un campionato ben diverso da quello di serie B. E tanto peso avrà, com'è giusto che sia, il volere di Giampiero Ventura, che apprezza non poco il giocatore.

Di Cerci negli ultimi mesi si è parlato molto spesso, soprattutto nei giorni più caldi del mercato di riparazione: il giocatore della Fiorentina è graditissimo a Giampiero Ventura, in cima alle preferenze del tecnico ligure. Ed è stato molto vicino al Toro proprio alla fine del mese di gennaio. Un discorso, quello con la società viola, che non si è mai interrotto, anche dopo la scadenza della sessione di mercato, tanto da far comprendere come il Torino abbia una sorta di corsia preferenziale che porterebbe in granata Alessio Cerci.