Glik, il Torino propone il riscatto della metà

di Valentino Della Casa - “Ventura crede molto nel giocatore, vogliamo riscattare Glik”. È questo il succo del discorso tenutosi tra il ds granata Petrachi e l'omologo Perinetti, per cercare di definire il futuro del difensore polacco classe '88, attualmente in comproprietà tra i due club. “Ci pensiamo, ma non ci dispiacerebbe il rinnovo della comproprietà” la risposta dei rosanero, che vorrebbero vedere all'opera, per un anno intero, il giocatore in Serie A.Giunto la scorsa Estate per una cifra intorno ai trecentomila euro, a Glik (in foto N. Campo) sono bastate poche partite per convincere Ventura a puntare nuovamente su di lui, dopo la brevissima esperienza insieme a Bari nell'Inverno 2011 (il difensore arrivò a Gennaio, il mister si dimise qualche settimana dopo). La fiducia non è stata tradita, e anzi il roccioso centrale ha concluso il campionato in crescendo, dopo qualche titubanza iniziale, tanto da diventare titolare fisso – scavalcando definitivamente nelle gerarchie Valerio Di Cesare – al fianco di Ogbonna.Nel progetto tattico del Torino che sarà, Ventura e Petrachi vorrebbero mantenere inalterata anche per la prossima stagione questa coppia (a meno che non arrivi un'offerta monstre per l'Angelo Nazionale, come per esempio quella ventilata da parte del Bayern Monaco, che farebbe sicuramente titubare), sperando che la curva di crescita dei due giocatori continui su questi straordinari livelli. Per fare in modo che Glik resti a Torino (e, anzi, che il suo cartellino diventi al 100% del club di Cairo), la società granata starebbe pensando di offrire circa 450mila euro, rateizzabili, per riscattarne la metà. Si tratterebbe già di una plusvalenza per le casse societarie del Palermo, un tema cui Zamparini resterà sicuramente sensibile. La permanenza di Glik, ad ogni modo, sembra sempre più probabile. E assumersi il rischio di riscattarlo ora, quasi da “neofita” per la Serie A, potrebbe non essere così azzardato, o ingiustificato. Soprattutto a queste cifre.