calcio mercato

Il Torino va all’attacco, via al mercato

di Valentino Della Casa

Sembra un paradosso, ma il problema principale dell’anno scorso, a Torino, è stato l’attacco. Oltre al solo Rolando Bianchi (a proposito, ormai lo possiamo...

Redazione Toro News

"di Valentino Della CasaSembra un paradosso, ma il problema principale dell’anno scorso, a Torino, è stato l’attacco. Oltre al solo Rolando Bianchi (a proposito, ormai lo possiamo dire a chiare lettere, il bomber resterà in granata), al Toro è mancata una valida alternativa al capitano ed una seconda punta abili ad andare a segno con continuità.Ora questo errore non si vuole più ripetere, e Petrachi, infatti, si sta concentrando il più possibile proprio sul settore offensivo della squadra che verrà. Messo a segno il colpo Iunco (attaccante esterno, seconda punta ma all’occorrenza anche piccola prima punta), il Torino in attacco potrà contare anche sul ritorno di Abbruscato e sul probabile arrivo di Russotto, oltre che su Salgado, Gasbarroni (per loro, però si valuteranno eventuali trattative di mercato), sui giovani D’Onofrio e Comi e nel caso dei nuovi acquisti che scopriremo solo col tempo. Un attacco che saprà alternare grande grinta con una certa qualità, ossia le prerogative principali che Franco Lerda vuole per la sua squadra.Ma non c’è solo l’attacco. I granata devono anche rimpolpare, e di molto, il reparto difensivo, e anche in questo caso il cunctator Petrachi pare aver avuto ancora una volta ragione. Grazie anche alla collaborazione del nuovo Capo Osservatori Matteo Lauriola, pare che l’acquisto del giovane e promettente Carrieri, in forza al Manfredonia, stia andando a buon fine. Buonissimo, per il Torino, anche economicamente. Purtroppo per i pugliesi, infatti, la società non è riuscita ad iscriversi al campionato di Lega Pro 2. Carrieri dunque si svincolerebbe, e Petrachi porterebbe a parametro 0 uno dei giocatori più interessanti del panorama calcistico di Lega Pro.Questione solo di pazienza, dunque, e di fiducia. Siamo ovviamente solo agli inizi di questo lungo calciomercato, che vedrà il DS granata impegnato a rafforzare la squadra, dando grandissimo occhio al budget (e la cosa, forse, tanto un male non è, visti i tantissimi fallimenti economici di molte società). Sapere che comunque il Toro non sia immobile, ad ogni modo, è già un ottimo segnale.

"(Foto: M. Dreosti)