Mercato, arriva l’Inter. Vargas alla Fiorentina

"di Alessandro Salvatico

"José Mourinho, domani, inizierà davvero a lavorare sull’Inter. Di conseguenza, la macchina morattiana del calciomercato inizierà a muoversi; ed è una macchina che si è sempre alimentata a soldi. Il panorama delle trattative risentità chiaramente dell’ingresso in campo dei nerazzurri, e anche se di solito gli obiettivi dei meneghini non vanno a toccare quelli del Torino, in ogni caso il fatto potrà dare un’accelerata a tutto il sistema. I nomi che si fanno per la squadra allenata da Mou sono come al solito nomi da fantacalcio (Lampard, Eto’o, Drogba, etc), ma ciò che può interessare maggiormente chi segue ancora il calcio “vero” sono i giocatori di cui l’Inter pare disposta a disfarsi. In testa, Adriano, che andrà all’estero perché nessuno in Italia potrebbe sostenerne l’ingaggio; e proprio l’ingaggio è il problema su cui lavorare se qualche club nostrano volesse assicurarsi qualche altro esubero nerazzurro, come Cesar o Solari, giocatori di valore ma plausibilmente disposti a decurtarsi un po’ di paga se trovassero una squadra della Serie A disposta a scommettere su di loro. Più difficile, per un club di limitate disponibilità economiche, pensare di arrivare a Maniche, Dacourt, Suazo, altri giocatori di cui Moratti dovrebbe liberarsi.

"Inter a parte, è la Fiorentina a continuare a recitare la parte del leone del mercato. Il centrocampista dello Sporting Lisboa, Miguel Veloso, attualmente impegnato agli Europei, si allontana dal Milan perché pare ci sia un altro club più avanti nella trattativa: appunto, quello viola. Che, tramite Pantaleo Corvino, si è ormai assicurato il catanese Vargas, per bocca dello stesso Lo Monaco. E proprio il Catania, ieri, sembrava più vicino di altri a Cacia, mentre invece il discorso è ancora in alto mare e le pretendenti (tra cui il Toro) sono ancora tutte alla finestra.

"Ma in questa fase di mercato, piuttosto stagnante in attesa della risoluzione delle comproprietà che avverrà tra 15 giorni, sono ancora gli attaccanti gli unici a muovere, e a muoversi. Il parmense Corradi, ad esempio, chiuso da Lucarelli che resterà con i ducali, potrebbe rimanere in Emilia ma passare al Bologna; ma ci sono attaccanti seguiti anche dal Torino su cui si registrano movimenti altrui. Come Granoche, bomber della Triestina a proposito del quale Zamparini ha dichiarato un forte interesse, e sappiamo che, per lo meno in questo senso, il patron rosanero può essere considerato affidabile. Ma anche Tavano, cercato dal Chievo (anche nell’ipotesi di cedere Pellissier), e Guberti, su cui il Torino si mosse già a Gennaio, e che ora è desiderato da Atalanta, Genoa e addirittura Roma.