Mercato, il piano di rafforzamento parte dalle cessioni

di Valentino Della CasaNon solo i fuori lista, ovviamente. Anche altri giocatori a Gennaio potrebbero salutare la maglia granata, per cercare fortuna altrove dopo mesi non convincenti sotto la Mole. Tra questi, però, diciamo subito che non ci sarà Alessandro Pellicori. Nonostante le poche partite disputate, senza praticamente mai incidere, la dirigenza continua a credere nelle qualità della punta, togliendola – o meglio, neanche mettendola – sul mercato.Tuttavia, è sotto gli occhi di tutti che, nelle gerarchie, l’ex Mantova è passato addirittura al terzo posto: da vice Bianchi, a vice Bianchi e Sgrigna nel ruolo di terminale offensivo (senza dimenticare il probabile reintegro di Salgado, di cui vi abbiamo parlato in altri articoli). Segno che, se vorrà ancora mettere piede in campo, dovrà convincere mister Lerda raddoppiando gli sforzi in allenamento e dimostrando che su di lui ci si era sbagliati.Altra chance che, come Toro News vi ha svelato in esclusiva, probabilmente verrà ancora data a Obodo: il procuratore ci ha dichiarato che il centrocampista non ha nessuna intenzione di abbandonare la nave, ma – come per Pellicori – viene poco visto dall’allenatore. Petrachi valuta.Valutazioni già prese, invece, per Cofie. Anche in questo caso, vi avevamo anticipato e ribadiamo ora, con maggior forza: il giovanissimo giocatore tornerà alla base genoana per essere nuovamente girato in B o addirittura in Lega Pro, anche se le possibilità che possa affrontare il Toro da avversario sono nettamente maggiori. Diverse squadre della serie cadetta, infatti, hanno avanzato offerte di prestito a Preziosi, che vorrebbe, però, avere più garanzie circa l’impiego di Cofie in pianta più stabile. Ma il Torino, ormai, è un capitolo chiuso.Fortemente in bilico è inoltre il destino di Filipe. Il terzino, voluto dal DS Petrachi dopo le ottime stagioni in Portogallo, ha faticato moltissimo ad integrarsi, ed il rapporto con l’ambiente granata è ai minimi termini. Il giocatore è in prestito da Parma, dove potrebbe tornare. I matrimoni, si sa, si fanno in due: se la società di Ghirardi non accetterà il ritorno del giocatore (che vanta un contratto di cinque anni con i gialloblu), allora verrà messo fuori lista e terminerà la sua esperienza in granata a Giugno. Questione di mesi, al massimo.Infine, restano da valutare i vari Zanetti, Belingheri e Gasbarroni. Per il primo, difficile pensare ad una partenza: a Gennaio, dopo 4 stagioni in maglia granata, diventerà “Giocatore bandiera” e libererà un posto nella lista. Potrebbe fare comodo un giocatore della sua esperienza, che non pesa a livello numerico nella rosa granata, per cui sia Lerda, sia Petrachi, si raffreddano all’idea di una cessione (offerte, va detto, non ne sono comunque arrivate). Per gli altri due, invece, il discorso si fa più articolato: con il reintegro di Salgado, gli spazi si ridurranno ulteriormente, soprattutto per Gasbarroni, sorpassato nella graduatoria delle preferenze lerdiane proprio da Belingheri. La sensazione è che, qualora dovessero arrivare offerte consone, non si tentennerà molto e sia l’uno, sia l’altro, potrebbero partire. In questo caso, però, il Toro dovrebbe modificare i suoi piani di rafforzamento, acquistando non più tre calciatori, ma anche un quarto e un quinto. Di questo, però, vi rimandiamo ad un prossimo articolo.

(Foto: M. Dreosti)