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Mercato: muoversi presto, quest’anno

di Alessandro Salvatico

Due settimane all’inizio del calciomercato di Gennaio, e operatori del settore già in fibrillazione. Così come gli organi di stampa che ne...

Redazione Toro News

"di Alessandro Salvatico

"Due settimane all’inizio del calciomercato di Gennaio, e operatori del settore già in fibrillazione. Così come gli organi di stampa che ne seguono le vicende. Durante il periodo delle trattative, cercheremo di essere sempre i più aggiornati su ciò che riguarda il Torino, e di fornire ai nostri lettori diverse anticipazioni, come accaduto in più di un caso quest’Estate; ma sempre evitando di prenderli in giro, quindi specificando -sempre, accanto ad ogni nome che dovesse venir fatto- se si tratta di un’informazione di cui siamo venuti in possesso o se di una voce raccolta ma della quale non abbiamo certezze di prima mano.

"A quest’ultima categoria appartengono le illazioni relativa ad un tourbillon di attaccanti, le quali in questi giorni impazzano, peraltro in un momento in cui sarebbe meglio concentrarsi sull’ultima, difficilissima partita di campionato prima della pausa natalizia. Per quanto riguarda, invece, la difesa, ecco che lì ci sono informazioni affidabili.

"Partiamo dagli attaccanti. Il nome di Rolando Bianchi è finito in mezzo a presunti giri di bomber che lo porterebbero via da Torino. L’ex-Manchester City sarebbe cercato dalla Reggina, dalla Sampdoria e dal Livorno. Garrone, oggi stesso, ha rispedito al mittente (ignoto) l’ipotesi; non altrettanto ha fatto Foti, dichiarandosi sì soddisfatto di Bernardo Corradi, ma al contempo affermando che “a Gennaio verranno valutate possibilità per il mercato degli attaccanti”. Nessuna risposta, invece, da Livorno, ipotesi francamente poco plausibile.

"E non molto concrete, in realtà, appaiono tutte le piste che separano Rolandinho dal granata. Non certo per il gol di ieri, ma una semplice logica di mercato che dice che non si rinuncia tanto velocemente ad un investimento del genere, il più importante di un’intera presidenza: Urbano Cairo, in particolare, è patron molto affezionato alle operazioni nelle quali ha creduto, dunque tanto più lo sarà con una di tale peso. Sempre in attacco, si dice che il Bologna cerchi (nuovamente) Roberto Stellone, mentre Antonio Dall’Aglio, agente di Nicola Ventola, ha oggi dichiarato a TN che il suo assistito vuole cercare un’altra sistemazione.

"Uno solo? Non è detto, potrebbero essere due. Un laterale destro è la prima necessità, quella cui fa riferimento il dirigente granata. Ma anche un centrale con caratteristiche diverse da quelli oggi in organico potrebbe essere utile alla causa di Novellino.L’allenatore non fa mistero di desiderare un terzino, la cui necessarietà è peraltro lampante a chiunque. I nomi? Non rappresentano grandi novità: Motta, Nef, Raggi. Il primo, l’ex, tornerebbe volentieri a Torino; è la più difficile tra le tre trattative, comunque non impossibili. Lo svizzero, francamente, mi pare potrebbe rappresentare al limite un’alternativa, ma quella c’è già e si sta anche dimostrando valida (Colombo). Raggi, infine, è un buon elemento, per quanto non sia un laterale classico; i contatti con il Palermo ci sono stati e ci sono, al momento sono quelli in fase più avanzata.

"E con la società di Zamparini, privilegiata in sede di mercato da Cairo, potrebbe non finire qui: si continua a parlare di Paolo Dellafiore, che rappresenterebbe il centrale rapido che oggi manca. A meno di non volersi affidare a Marco Pisano, che ha ben figurato nel ruolo, un po’ come Lanna nello scorso campionato. Per il rosanero, così come per Motta, la valutazione del cartellino è scesa rispetto a ques’Estate, e la cosa è fattibile, se Novellino dichiarerà di gradire l’italoargentino come lo gradì quando l’ebbe alle proprie dipendenze.

"Nessuna nuova per l’esterno sinistro di centrocampo (i sampdoriani Ziegler e Franceschini?) mentre, tornando al ruolo di terzino destro, registriamo l’accostamento al granata di Elder Granja (nella foto), 29enne talentuoso brasiliano del Palmeiras, squadra alla quale è approdato solo in Gennaio ma con la quale è in scadenza di contratto. Per il Torino sarebbe una novità tornare a guardare al Sudamerica, cosa che con Pederzoli ds è possibile; il giocatore è bravo ed esperto, ma sembra che non solo il Toro abbia messo su di lui: c’è il Napoli. E Marino ha già dichiarato che, sul mercato latinoamericano, si sente avvantaggiato. Quest’anno, a differenza delle sessioni di mercato delle precedenti stagioni, sarà fondamentale fare qualcosa che non si è mai fatto: muoversi in anticipo.