Napoli-Torino, quanti incroci di mercato: trattative accese anche quest’estate

"Torino e Napoli si troveranno "Vis a Vis" domenica prossima, alle ore 15, stadio San Paolo: la sfida sarà molto accesa, con le due squadre spinte da motivazioni diverse a fare risultato. Ma facendo un'analisi completa dei rapporti tra le due squadre, possiamo notare quanti siano stati gli incroci in sede di mercato, dagli anni '30 fino all'ultima sessione estiva. E i nomi che sono passati dall'azzurro al granata o viceversa sono sempre stati di un certo livello (o quasi), in particolar modo in questi ultimi anni. Ma andiamo a vedere nel dettaglio i più importanti incroci di mercato tra le due squadre di Serie A.

"DA ROSSETTI... - Uno dei primi incroci tra le due squadre fu un certo Gino Rossetti: in pochi lo ricordano, essendo lui stato un eroe granata tra gli anni '20 e gli anni '30. In breve, il giocatore che al Torino segnò la bellezza di 134 gol (diventando il quarto marcatore nella storia della squadra piemontese) venne ceduto al Napoli nel  1933: nella squadra partenopea fece bene, ma non quanto con il Toro, segnando 27 reti in 120 presenze. Chiuse la sua esperienza azzurra nel 1937, tornando di nuovo al Torino. Un altro nome importante che passò a Napoli a Torino fu quello di Claudio Sala, il Poeta del Gol. Il giocatore, che fu protagonista nella conquista dell'ultimo scudetto granata del '76, arrivò al Toro nel 1969 dopo una stagione a Napoli: il giocatore rimase con la maglia della squadra piemontese per ben 11 anni, fino al 1980, per poi chiudere la carriera al Genoa. Altri incroci importanti del passato furono quelli di Rosario Rampanti (che andò dal Torino a al Napoli nel 1975), Luciano Castellini (1978, sempre dal Torino al Napoli).

"...A VALDIFIORI - Arrivando agli anni '90, troviamo degli scambi importanti tra le due squadre: dal Napoli arrivò Andrea Silenzi (1992), mentre i granata cedettero in prestito - nel gennaio del 2000 - Antonino Asta alla squadra partenopea. Avvicinandosi sempre di più alla contemporaneità, si ricordano i prestiti di Inacio Pià nel gennaio del 2010, di Mario Santana nell'estate del 2012 ed infine di Omar El Kaddouri. Il marocchino venne prestato ai granata la prima volta nell'estate del 2012, per poi rinnovare il prestito l'estate successiva: quando arrivò il momento del riscatto, nel 2015, il giocatore scelse di rimanere a Napoli.

"E alla fine arriviamo alla sessione di mercato estiva del 2016, in cui i granata e i partenopei si sono scambiati le prestazioni di due giocatori: dopo un corteggiamento forsennato da parte dei partenopei, Cairo cedette alle richieste per Nikola Maksimovic, che venne pagato ben 25 milioni. Mentre il Torino prelevò un altro obiettivo di lunga data, ovvero Mirko Valdifiori, che si sta dimostrando molto utile e nevralgico per la manovra granata.