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Sansone, il Bologna in pole

Se il Toro, come troppo spesso succede in fase di mercato anche quando le trattative non siano ancora aperte, sta alla finestra e attende, chi è in affari con lui e soprattutto rischia di rimetterci dei soldi...

Federico Danesi

"Se il Toro, come troppo spesso succede in fase di mercato anche quando le trattative non siano ancora aperte, sta alla finestra e attende, chi è in affari con lui e soprattutto rischia di rimetterci dei soldi invece agisce.

"Ecco un’altra delle motivazioni che spingono Gianluca Sansone all’addio, quasi sicuramente definitivo, con destinazione molto probabile Bologna. Succede infatti che il Sassuolo, comproprietario del cartellino dell’attaccante oggi alla corte di Ventura, stia premendo da tempo perché Sansone non venga deprezzato rispetto a quel valore appena superiore ai 3 milioni di euro in base al quale si era trovata la comproprietà l’estate scorsa. La dirigenza neroverde ha capito benissimo l’aria che tira a Torino, e soprattutto le prospettive d’impiego future del giocatore, passando ai fatti. Così in pole rimane il Bologna che sarebbe anche disposto a rilevare la metà di Sansone mettendo sul piatto della bilancia sia un possibile ritorno di Acquafresca (ennesimo doppione per un attacco che ha bisogno d’altro), sia quell’Henry Gimenez che non rientra nei piani di Pioli tanto da aver giocato solo due volte in stagione, inserito tra i primi nella lista dei cedibili.Petrachi l’aveva praticamente bloccato nello scorso gennaio, salvo ricevere in definitiva una risposta negativa. Oggi l’esterno uruguagio potrebbe riproporsi per rilanciarsi alla corte di Ventura, soprattutto se il tecnico dovesse sposare definitivamente il 4-3-3, mentre Sansone andrebbe a far coppia con Gilardino (Gabbiadini è sempre più vicino al ritorno alla Juventus) in un attacco innescato da Diamanti. Sulla carta davvero nessun paragone, considerando anche che gli obiettivi delle due squadre al momento sono gli stessi.Federico Danesi(foto M.Dreosti)