Non è un mistero che al Torino interessi Luigi Scaglia. Il ragazzo che nella seconda metà del campionato scorso ha giocato all’ombra della Mole ora è tornato a Brescia, squadra che detiene il suo cartellino. Scaglia, però, non ha mai nascosto la volontà di tornare a vestire la maglia che lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Petrachi, d’altro canto, non ha mai fatto mancare la volontà di riportare il ragazzo al Torino. Tuttavia ci sono sempre stati problemi legati al numero di giocatori iscrivibili al campionato, oltre che a ragioni di carattere finanziario. Con il passare del tempo e l’avvicinarsi del 31 agosto, ultima data disponibile per i trasferimenti, le operazioni che in passato apparivano difficili stanno lentamente prendendo corpo. Ecco dunque che non sembra più impossibile vedere Scaglia nuovamente in granata. L’operazione, però, è tutt’altro che in via di definizione. Si parla di prestito gratuito con ingaggio pagato dal Torino. I due DS di Torino e Brescia sono d’accordo, ma resta da convincere Corioni: il presidente dei biancoazzurri non sembra molto allettato all’idea di lasciar partire Scaglia senza ottenere nulla in cambio. Bisognerà lavorare ai fianchi il massimo dirigente delle Rondinelle facendogli capire che sarebbe inutile tenere Scaglia in squadra sapendo che troverà pochissimo spazio. Se l’operazione di convincimento andrà a buon fine, allora il ragazzo potrà vestire nuovamente la casacca granata.
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Scaglia, si lavora per il prestito gratuito
Non è un mistero che al Torino interessi Luigi Scaglia. Il ragazzo che nella seconda metà del campionato scorso ha giocato all’ombra della Mole ora è tornato a Brescia, squadra che...
(Foto: M. Dreosti)
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