Si lavora anche su Gillet

di Valentino Della Casa - Lotta ai numeri uno: si apre un altro (infinito) capitolo. Petrachi sta alacremente lavorando per portare in granata un portiere di esperienza, su cui fare sicuro affidamento per la stagione che verrà. Gli obiettivi sono ormai noti: Gillet da una parte (prima scelta, frenato soprattutto dal costo), Iezzo dall'altra (verrebbe a Torino di corsa, prima di dare l'addio al calcio giocato). Se qualche giorno fa potevamo registrare un'accelerata per il secondo, sembra che le quotazioni del primo siano ora in rialzo, a causa di un faticoso gioco di incastri che coinvolge anche il Palermo.I rosanero, infatti, sono gli unici, attualmente, realmente intenzionati ad acquistare l'estremo difensore e capitano del Bari, tra i più positivi in quest'ultima stagione. Il Toro, invece, tenta il giocatore in B, garantendo un posto da titolare con un allenatore che conosce benissimo e con il quale ha un ottimo rapporto. E Gillet -per il quale si registra comunque il forte pressing del Bologna- ci pensa, molto.“Se dovessi andare a Palermo” ha confidato il giocatore ad amici, “sarei sì in serie A, ma rischierei di giocare poco”. Senza contare che lì gli allenatori, forse ancora più che a Torino, cambiano veramente in un batter d'occhio. La piazza granata affascina molto, e la prospettiva di giocare in una squadra che non può più sbagliare (questo deve essere per forza l'ultimo anno in B per la società di Cairo), sapendo di riabbracciare la massima serie da vincitore fra un anno sembra far leva sulle ambizioni del belga 32enne.Resta solo da superare l'ostacolo economico messo in piedi dal Bari. Qualche giorno fa a TN Angelozzi, ds biancorosso, aveva dichiarato che per Gillet le richieste sarebbero state poco negoziabili, ma se la volontà del giocatore, come spesso accade in questi casi, dovesse prevalere, allora si sarebbe fatto un ulteriore importantissimo passo avanti. E si sarebbe messo un primo mattone, basilare, per il Toro del futuro.