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Torino: da Manchester, per Darmian 12 milioni più il cartellino di Guillermo Varela

Calciomercato / Il terzino uruguaiano, dal passaporto comunitario, pronto a rientrare alla base e ripartire. C'è l'ok di Van Gaal

Manolo Chirico

"Un anno di prestito al Real Madrid (squadra B), arrivato in Europa con la pesante etichetta del predestinato, quindi un'esperienza molto limitata in quel di Manchester. Stiamo parlando di Guillermo Varela, laterale ambidestro classe '93 di origine uruguaiana. Un profilo arrivato dal Sud America quando era ancora molto giovane e già seguito in passato proprio dal Torino. 

"Il terzino di spinta ha tutte le carte in regola per ottenere il passaporto comunitario, lo United sino a poco tempo ne valutava il cartellino circa 6 milioni. Ora, dopo la fugace esperienza in Spagna, le idee di Van Gaal sembrano aver cambiato direzione: il tecnico non è convinto di voler puntare sul ragazzo - lo stesso vale per Rafael da Silva, altro terzino destro rilegato ai margini e pronto a lasciare la base -, da qui nasce la proposta ufficiale recapitata a Torino, nell'ottica dell'affare Darmian. 

"Lo United avrebbe proposto 12 milioni di euro, più il cartellino del giovane terzino in uscita. Una soluzione volta ad abbassare l'esborso per il nazionale Azzurro, ma che al contempo non ha ancora del tutto convinto il Torino. Cairo sa che gli inglesi possono spendere e avvicinarsi ancor di più alle sue richieste. E allo stesso tempo i granata preferirebbero monetizzare il più possibile, andando poi a scegliere successivamente da soli il sostituto di Darmian. 

"Varela, come detto, era stato seguito da Petrachi nel mercato di gennaio in cui arrivò Vesovic. Nell'esatto momento in cui il club di via Arcivescovado aveva riscontrato qualche difficoltà a sbloccare la casella per gli extracomunitari. Il posto fu poi liberato dal transito di Zeytullayev e per Varela non se ne fece più nulla.

"Ora che il Manchester United è entrato a piè pari ed è pronto ad insistere per avere Darmian, ecco che dall'Old Trafford viene proposto il cartellino del classe '93, unito ad un lauto conguaglio economico. Ovviamente con l'ausilio del suo agente Pablo Bentancur che ha incontrato il patron Urbano Cairo nel giorno in cui si risolvevano le comproprietà. Il Toro riflette e attende anche il parere di Ventura riguardo al giovane terzino. Consapevole di poter resistere e obbligare gli inglesi a spendere di più.