Torino, è Almiron il regista ideale

di Valentino Della Casa - A centrocampo si è tracciato l'identikit: il Toro vuole un centrocampista come Almiron. Se non Almiron stesso. Diversi operatori di mercato, confermano che il ds granata Petrachi proverà a strappare al Catania uno dei pupilli di mister Ventura, rimasto letteralmente folgorato dalla qualità del mediano durante il periodo barese.

L'argentino 31enne, infatti, è il giocatore tatticamente perfetto per il 4-2-4 (si continuerà, di base, con questo modulo; la variante sarà il 4-3-3) che ha in mente l'allenatore granata per la prossima stagione. Dotato di grande tecnica e visione di gioco, ma capace di abbinare a queste doti anche tanto dinamismo, Almiron (in foto CMnews) a disposizione di Montella ha disputato una stagione straordinaria: con be 4 reti in 32 partite, ed una continuità di rendimento veramente fuori del comune. Tuttavia, come ipotizzabile, le richieste della società di Pulvirenti sono altissime: oltre cinque milioni di euro per il cartellino del giocatore. Il Torino, da par suo, vorrebbe non spenderne oltre l'1,5, per poi aggiungere un corposo diritto di riscatto per la stagione successiva.

Le difficoltà di Petrachi nel far quadrare i conti, infatti, impediranno al club granata di effettuare spese folli, nonostante la pioggia di emolumenti che entreranno nelle casse societarie grazie al salto di categoria. E qui si parrà la bravura del direttore sportivo, che (grazie anche al lavoro di quest'anno della rete osservatori) dovrà andare a scovare talenti a prezzi decisamente più contenuti, pur senza tralasciare l'aspetto qualitativo. Per questo motivo, infatti, la dirigenza del Toro ha posato gli occhi oltre oceano, precisamente verso il Lanus dove milita attualmente il 22enne Guido Pizarro, giocatore per caratteristiche molto simile ad Almiron.

E, sfortunatamente per il Toro, anche per quanto riguarda il prezzo. Il Lanus, infatti, è una delle poche squadre al mondo ad avere il bilancio in attivo: ecco perché diventa molto difficile poter scendere al di sotto della richiesta di 4 milioni che il club granata argentino pretende dagli ammiratori del giocatore. Anche in questo caso, Cairo vorrebbe abbassare le pretese di almeno un milione (arrivando quindi a tre), pagandone subito soltanto una parte, per poi riscattarne l'intero cartellino a Giugno 2013.

L'identikit è stato ad ogni modo tracciato, ma ci vorranno tempo e pazienza per riuscire a mandare in porto una di queste trattative. Prevedere un piccolo sacrificio a fronte di un futuro radioso resta particolarmente auspicabile. E, soprattutto, saggio.