Torino, passi avanti per Masiello

di Valentino Della Casa - Dopo la trattativa-lampo che ha portato Francesco Benussi in granata, il Torino torna, come ormai arcinoto, a trattare per l'esterno offensivo, anche se le maggiori novità si registrano per il ruolo del terzino sinistro. Da tempo si parlava di un avvicinamento lento ma costante di Salvatore Masiello (30 anni a fine gennaio), in uscita da Bari. Il giocatore di origini napoletane, infatti, è fuori rosa in biancorosso e il suo procuratore si sta accordando con la società per rescindere il contratto. E potrebbe già accadere in settimana.Nei prossimi giorni, secondo ambienti vicini al club di Matarrese, sarebbero in programma alcuni colloqui decisivi per interrompere con sei mesi di anticipo il rapporto tra giocatore e società. In ballo, ed è la causa delle continue discussioni, ci sono i soldi di questa parte di stagione che il Bari non vorrebbe corrispondere a Masiello, finito ai margini della rosa per questioni disciplinari, soldi cui il terzino non ha alcuna intenzione di rinunciare. Ecco perché dunque si potrebbe trovare un accordo dalle parti con una buonuscita, anche se le cifre sono tutte da concordare. Un'accelerata, però, sembra possibile e il bandolo della matassa potrebbe essere trovato quindi a breve. Dopodiché Masiello si potrà accordare definitivamente con il Toro e aggregarsi in breve tempo al gruppo di Ventura (ma prima di poter essere impiegato, essendo fermo da mesi, ci vorranno diverse settimane).Tutto bloccato, invece, per quanto riguarda la questione esterni. Quella di Cerci, sogno e nulla più per il Torino, è la pista destinata a morire prestissimo: il giocatore è a un passo dal Genoa e soltanto l'imprevedibile potrà bloccare una trattativa già bene avviata. Per Carrozza il Varese non abbassa di un solo centesimo le pretese (cinquecentomila euro), e il Siena è tornata insistentemente sulle tracce del giocatore voluto da Sannino. Vani, per ora, i tentativi di inserire Surraco o Pagano nella trattativa: la società lombarda vuole soldi freschi e non scambi (essendosi, tra l'altro, già cautelati con Pettinari).Resta dunque il solo Alvarez, per ora, nella lista dei possibili arrivi (ma attenzione alla variabile Sbaffo dell'Ascoli), con il peso delle cessioni che non trovano destinazione (Pagano e Gasbarroni hanno poche richieste che vengono tra l'altro rifiutate). Il Torino vuole valutare con estrema calma: probabile dunque che si arriverà a fine mese prima di vedere l'ultimo volto nuovo di questa campagna acquisti. Quando, tra l'altro, potrebbero concretizzarsi occasioni ad ora impossibili da prevedere.