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Torino, Petrachi a Riscone: si confronterà con Ventura e Cerci

Calciomercato / Oggi l'incontro tra il direttore sportivo granata ed il mister per delineare le ultime strategie su Facundo Ferreyra, in programma anche un colloquio col talento di...

Diego Fornero

"Inutile girarci intorno: il calciomercato del Torino, se non fosse per Alessio Cerci, potrebbe ormai considerarsi pressoché concluso. Ecco perché la visita alla squadra di Gianluca Petrachi, giunto ieri sera al Royal Hotel Hinterhuber di Riscone di Brunico ed oggi presente agli allenamenti, non può non considerarsi strettamente collegata, tra le altre cose, anche alla situazione del ricciolone di Valmontone.

"CERCI, NESSUNA ANSIA - Ovviamente il ds granata vorrà valutare con persona anche l'inserimento di Gastòn Silva, e porgere, più in generale, un saluto alla squadra, ma è evidentemente che la situazione di Cerci terrà banco, sia nei colloqui con l'allenatore, sia con lo stesso giocatore. Il Torino, che non ha fretta né ansia di vendere, dovrà valutare il livello motivazionale del giocatore, considerato che, ad oggi, offerte shock per il cartellino non ne sono pervenute, ed il corteggiamento di Milan e Monaco non ha ancora condotto a nulla di concreto.

"FERREYRA IN FUGA, MA LO SHAKHTAR NON FA SCONTI - Ovviamente, poi, ci sarà da valutare con attenzione, confrontandosi con Giampiero Ventura, anche la situazione di Facundo Ferreyra: l'attaccante classe '91, letteralmente "in fuga" dallo Shakhtar Donetsk, piace non poco al Torino ed in granata verrebbe di corsa, desideroso di lasciare l'Ucraina ufficialmente quanto prima. La situazione del giocatore, che, lo ricordiamo, si è reso irreperibile insieme ad alcuni compagni brasiliani dopo una trasferta a Lione, però, ha fatto infuriare il Presidente del club neroarancio, che ha assicurato che non avrebbe svenduto né tantomeno liberato alcuno dei suoi, tutti coperti da clausole rescissorie milionarie

"Non è ancora tempo di vacanza, insomma, per il ds del Torino... Il grosso della squadra è completato, la "ciliegiona", come la definì Urbano Cairo, è arrivata (si tratta, ovviamente, di Fabio Quagliarella), ora servono gli ultimi incastri per l'attacco.