Torino, sarà Vittorio Parigini la sorpresa del ritiro estivo?

"Vittorio Parigini: 18 anni di talento ed un futuro prossimo a tinte granata. Il giovane attaccante esterno classe '96, cresciuto nel settore giovanile del Torino, ha trascorso una stagione in prestito alla Juve Stabia ed è, oggi, a tutti gli effetti, rientrato dal trasferimento per essere messo a disposizione di Giampiero Ventura.

"IN RITIRO CON IL TORO, COME NEL 2013 - Con ogni probabilità, lunedi sera all'Hotel Boston, così come già avvenuto nella passata stagione, al raduno del Torino in vista del ritiro estivo 2014, tra Bormio, Riscone di Brunico e Mondovì, ci sarà anche lui, il più giovane in rosa tra i granata. Già nell'estate 2013Parigini, dopo essere stato blindato con un prolungamento contrattuale fino al 2017, trascorse l'intero periodo del ritiro estivo con Giampiero Ventura, ed oggi potrebbe ripetersi, in attesa di nuove occasioni, per un prestito da protagonista, ancora una volta almeno in Serie B.

"PIU' GIOVANE DEI PRIMAVERA - Con la maglia delle “Vespe” per Vittorio 14 presenze in Serie B, per un totale di circa 600 minuti di gioco: non un bottino incredibile, ma comunque un buon risultato per uno fra i più giovani talenti già nel giro del calcio professionistico, addirittura più giovane dei compagni che, nella stagione appena conclusa, hanno giocato nel campionato Primavera (la rosa del Torino era composta interamente di '95 e '94, con l'eccezione del solo Matteo Fissore). Parallelamente, il giovane ha avuto un ruolo da protagonista con la Nazionale Under 18, giocando i Mondiali di categoria lo scorso autunno, e disputando tutte le sfide amichevoli di questo 2014.

"PRIORITA' IL PRESTITO, MA VENTURA LO VALUTERA' - Una cosa è certa: Parigini non tornerà in Primavera, almeno non stabilmente. Il salto nel calcio “dei grandi” ha rappresentato un passo in avanti troppo importante per la sua carriera, e né il Torino, né tantomeno l'entourage del giocatore, vorrebbero tornare indietro. Un'ipotesi da non escludere del tutto sarebbe quella di una stagione aggregato alla prima squadra, eventualmente “prestato” alla formazione di Moreno Longo per le sfide più importanti, ma la priorità del club di Via Arcivescovado resta, comunque, quella di offrire a Parigini il palcoscenico di un posto da titolare in cadetteria.

"Le qualità ci sono tutte: bisogna soltanto coltivarle, e Vittorio, con la giusta continuità e la giusta pazienza, si candida ad essere uno dei più importanti talenti fuoriusciti dal settore giovanile granata nell'ultima decade... Il Toro se lo coccola, e non potrebbe fare altrimenti.

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