Toro, Ilicic piace ma..

"Con il primo gol in stagione Josip Ilicic sembra essersi sbloccato dopo un avvio di stagione caratterizzato dagli infortuni alla caviglia e dal poco spazio concessogli da Montella. E' ormai cosa nota che il Toro non disdegnerebbe l'idea di un suo arrivo sotto la Mole ma la prestazione di domenica potrebbe complicare la trattativa.

"CAIRO STRIZZA UN OCCHIO - Le parole del Presidente Urbano Cairo pronunciate ieri in occasione dell'assemblea di Lega tengono vive le speranze di poterlo vedere arrivare sotto la Mole. Il presidente non ha nascosto infatti il suo gradimento per per il giocatore, salvo poi negare un concreto e reale interessamento da parte della società. Semplice gioco dei ruoli? Può darsi, anche perché in fondo il Toro più di un pensierino lo ha fatto e per lo stesso giocatore Torino potrebbe essere la giusta piazza per fare il definitivo salto di qualità. Dopo essere esploso a Palermo il venticinquenne sloveno ha infatti trovato qualche difficoltà in più del previsto alla Fiorentina e non è così remota la possibilità che la società lo faccia partire a gennaio.

"I DELLA VALLE CI RIPENSANO? - Ma i numeri e la classe lo sloveno le ha e proprio nell'ultima giornata di campionato si è messo in evidenza segnando una delle tre reti che hanno permesso ai viola di battere il Bologna. Un gol condito da un ottima prestazione che ha scacciato le perplessità e i dubbi che aleggiavano sul suo conto. Ebbene Montella lo ha rischiato dal primo minuto dandogli fiducia e il ragazzo non ha deluso. Ovviamente il suo "risveglio" se da un lato conferma le grandi potenzialità del trequartista; dall'altro potrebbe rendere leggermente più complicata l'operazione di portarlo sotto la Mole. Infatti la buona gara di domenica potrebbe convincere i Della Valle a trattenerlo e il tecnico viola a puntare maggiormente su di lui.

"IL TORO ASPETTA - Petrachi aspetta che si smuova definitivamente la situazione per sondare il terreno con più consistenza. La trattativa comunque  non è così semplice. Come vi avevamo già raccontato infatti sembra difficile che i granata possano pensare ad un prestito secco (opzione che la viola non disdegnerebbe per valorizzarlo e riassicurarselo l'anno dopo), molto più plausibile e pronosticabile invece che la società di Via Arcivescovado punti di arrivare ad una comproprietà.