calcio mercato

Toro, lo specchietto del mercato

Il futuro del Torino è già scritto: il prossimo anno sarà di nuovo Serie A. Ancora 90' contro il Catania, questa sera, e poi testa e corpo della dirigenza saranno puntate ad imbastire le linee...

Federico Lanza

Il futuro del Torino è già scritto: il prossimo anno sarà di nuovo Serie A. Ancora 90' contro il Catania, questa sera, e poi testa e corpo della dirigenza saranno puntate ad imbastire le linee guida del Torino che verrà. Prima degli acquisti nei vari reparti, però, è opportuno risolvere i prestiti e le comproprietà, che sono al giorno d'oggi le formule predominanti con le quali è stata composta la rosa del Torino. Vediamo assieme quali possono essere le possibili soluzioni.   DIFESA – La partenza clamorosa ma per certi versi annunciata, sarà quella di Angelo Ogbonna. Gli infortuni e le prestazioni altisonanti non sembrano aver minato l'interesse delle big italiane ed europee. Le manovre di mercato lo testimoniano. Il nome ricorrente attorno alla figura dell'Angelo granata è quello del Napoli: il club di De Laurentiis tiene sotto osservazione il difensore da almeno due anni, e negli ultimi giorni sembra che abbia fatto un'offerta importante per ingaggiare Ogbonna. La formula dei 10 mln cash più Gamberini ed El Kaddouri stuzzica non poco la fantasia, anche se Ventura preferirebbe inserire nella trattativa Luca Cigarini, di proprietà dei partenopei in prestito all'Atalanta. Comunque, la futura destinazione di Ogbonna è un'incognita. Su di lui hanno puntato gli occhi anche la Juventus, il Milan e parecchie squadre estere, tra cui spiccano i nomi di Liverpool, Manchester United, Everton e Arsenal. Staremo a vedere. Per quanto riguarda due certezze del Torino, Darmian e Glik, Torino e Palermo si siederanno presto intorno ad un tavolo per discutere la loro situazione contrattuale e non è da escludere che la società provi ad acquistarli entrabi a titolo definitivo. Rodriguez, vera autentica sorpresa di questa stagione, ha il contratto in scadenza a Giugno: nella clausola è inserita anche un opzione per prolungare di altri due anni. Visto quanto fatto vedere in mezzo alla difesa, sostituendo egregiamente Ogbonna, è da pensare che sia la dirigenza sia l'entourage del giocatore vorranno esercitare questo diritto. Per quanto riguarda Danilo D'Ambrosio, in scadenza nel 2014, in settimana è previsto un incontro con il suo agente, Vincenzo Pisacane, per discutere del rinnovo e di un congruo adeguamento economico. Masiello è in scandeza; se gli verrà allungato il contratto, sarà per un suo utilizzo come rincalzo.   Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 CENTROCAMPO – Capitolo Santana: l'argentino è in prestito con diritto di riscatto dal Napoli, con il quale ha un contratto fino a Giugno 2014. La posizione del giocatore sarà una delle prime ad essere discussa, e gli uomini di mercato del Toro valuteranno se esercitare il riscatto. Un altro tassello da mettere a posto è rappresentato da Matteo Brighi: il centrocampista classe '81 è in prestito gratuito dalla Roma, con la quale ha un contratto in scadenza a Giugno 2014. E' improbabile un suo ritorno nella capitale, ma non è da escludere nemmeno la sua permanenza a Torino. Il futuro di Giuseppe Vives potrebbe essere altrove. Alla dirigenza del Palermo, neo-retrocesso in Serie B, piace molto e nei prossimi mesi potrebbe nascere un nuovo asse con la società di Zamparini. Nel mirino c'è Kurtic. ATTACCO – Con la partenza annunciata di Rolando Bianchi, il pacchetto offensivo sarà il reparto su cui verranno investite le maggiori risorse. Barreto rimarrà, così come Meggiorini, a meno di offerte irrinunciabili. Jonathas è in prestito con diritto di riscatto dal Pescara; il brasiliano ha segnato due gol in 10 presenze ed è molto stimato da Ventura. Stasera contro il Catania partirà titolare e dunque ha ancora una chance per meritarsi la conferma definitiva. Sulle corsie, Birsa è sicuro di giocare nel Torino anche la prossima stagione, mentre chi traballa è Kabasele. Il belga non ha convinto, e a fine stagione farà ritorno all'Anderlecht. Cosa che non farà Dolly Menga, prelevato anche lui in inverno con un prestito semestrale con riscatto. Il grandissimo punto interrogativo è Alessio Cerci. Il Torino non vorebbe privarsene, ma Montella ha fatto capire che non gli dispiacerebbe riaverlo in squadra. L'ala che tanto bene ha fatto in questa stagione è in compartecipazione dalla Fiorentina per 2,5 mln. Tutto dipenderà dalla volontà del giocatore. Milan ed Inter rimangono alla finestra.   Federico Lanza

" 

"(foto Dreosti)

st1:*{behavior:url(#ieooui) } /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}