Le strade del Toro e di Santana si separano. Il giocatore e la società non hanno trovato un accordo per rimanere insieme anche nella prossima stagione: Mario oggi parte con la famiglia per le vacanze e al suo ritorno la meta non sarà più Torino.
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Toro-Santana: strade diverse
Le strade del Toro e di Santana si separano. Il giocatore e la società non hanno trovato un accordo per rimanere insieme anche nella prossima stagione: Mario oggi parte con la famiglia per le vacanze e al suo ritorno la..."SCELTA TECNICO-TATTICA – La sensazione è che alla fine si sia trattato di una scelta tecnica. L’accordo economico, tanto tra il giocatore e la società, così come quello tra il Toro e il Napoli (la società proprietaria del cartellino) non sembrava infatti un problema. Tutte le parti in causa avevano infatti sempre manifestato il loro ottimismo su un buon esito della trattativa. Alla fine hanno prevalso discorsi di tipo prevalentemente tattico, prioritari in questo momento in cui si costruisce l’ossatura per la prossima stagione.
"QUESTIONE DI MODULO – I ragionamenti dei granata si sono concentrati sul progetto tattico che si vuole varare per la stagione alle porte. Se infatti non ci sarà una vera e propria svolta, la volontà è quella di costruire una rosa eclettica, che permetta di passare con elasticità dal 4-2-4 al 3-5-2 o 5-3-2 che dir si voglia. Santana non è parso adatto a questo discorso ed ecco che si è deciso per una separazione. L’esterno argentino in effetti è ottimo a fare l’esterno alto nel modulo spregiudicato, è invece sicuramente meno adattabile all’altra variante.
"SEPARAZIONE DOLOROSA – Santana ha masticato amaro per questa scelta. A Torino si è trovato bene, in città così come nella famiglia granata. Fino ad un certo punto ha anche sperato di chiudere la sua carriera europea proprio in maglia granata. La delusione per la scelta della società è grande: oggi Mario lascerà quindi Torino definitivamente. Il futuro è un’incognita. Quello del Toro sarà certamente senza l’argentino.
"Emanuele Olivetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
"SCELTA TECNICO-TATTICA – La sensazione è che alla fine si sia trattato di una scelta tecnica. L’accordo economico, tanto tra il giocatore e la società, così come quello tra il Toro e il Napoli (la società proprietaria del cartellino) non sembrava infatti un problema. Tutte le parti in causa avevano infatti sempre manifestato il loro ottimismo su un buon esito della trattativa. Alla fine hanno prevalso discorsi di tipo prevalentemente tattico, prioritari in questo momento in cui si costruisce l’ossatura per la prossima stagione.
"QUESTIONE DI MODULO – I ragionamenti dei granata si sono concentrati sul progetto tattico che si vuole varare per la stagione alle porte. Se infatti non ci sarà una vera e propria svolta, la volontà è quella di costruire una rosa eclettica, che permetta di passare con elasticità dal 4-2-4 al 3-5-2 o 5-3-2 che dir si voglia. Santana non è parso adatto a questo discorso ed ecco che si è deciso per una separazione. L’esterno argentino in effetti è ottimo a fare l’esterno alto nel modulo spregiudicato, è invece sicuramente meno adattabile all’altra variante.
"SEPARAZIONE DOLOROSA – Santana ha masticato amaro per questa scelta. A Torino si è trovato bene, in città così come nella famiglia granata. Fino ad un certo punto ha anche sperato di chiudere la sua carriera europea proprio in maglia granata. La delusione per la scelta della società è grande: oggi Mario lascerà quindi Torino definitivamente. Il futuro è un’incognita. Quello del Toro sarà certamente senza l’argentino.
"Emanuele Olivetti
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