"Il nome nuovo per l'attacco del Torino, che andrà a prendere il posto del vice-Belotti, è Umar Sadiq. Il ragazzo è nigeriano, nato a Kaduna il 2 febbraio del 1997. Il ragazzo ha mosso i primi passi calcistici nel Future of Africa Academy e poi nel Football College Abuja, squadra che fa riferimento al presidente dello Spezia Gabriele Volpi. Il numero uno dei liguri è da tempo attivo nel paese africano, nel settore della logistica petrolifera, e sfruttando i contatti e gli appoggi ha fatto arrivare allo Spezia diversi giovani talenti, negli ultimi anni: oltre a Sadiq, anche il laterale Nura (anche lui oggi alla Roma) e la punta Okereke, oggi in Prima Squadra. Ad Abuja, Sadiq è stato notato dagli osservatori della squadra ligure. A puntare su Sadiq furono Pietro Fusco (oggi diesse del Verona) e Claudio Vinazzani.
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Torino, Umar Sadiq: il gigante esploso nello Spezia, che arriva da un’annata persa
Il giocatore da domani dovrebbe essere un nuovo acquisto granata: ecco chi è il nigeriano
"Oggi, alla giovane età di 20 anni, però, ha già diverse presenze in Serie A, tra Roma e Bologna, e può contare su un personale bagaglio di esperienza per provare a crescere ulteriormente con la maglia del Torino. Per comprendere meglio chi sia il nuovo volto granata, è necessario da subito evidenziare il fatto che la sua altezza sia di 1.92 metri: grazie alla sua imponente stazza, ha dimostrato in più occasioni di essere preciso con la testa (il suo primo gol in Serie A è arrivato proprio con un'incornata), ma non per questo è lento nei movimenti.
"ORIGINI - Sadiq ha cominciato a farsi notare in Italia in Primavera. In questo campionato, è sceso in campo in 33 occasioni complessivamente, ed ha trovato il gol 38 volte tra Spezia e Roma. La vera esplosione l'ebbe nella Primavera dello Spezia, squadra con la quale scese in campo 24 volte nella stagione 2014/2015, e segnò 26 reti, con una media gol incredibile. La Roma mise gli occhi sul talento nigeriano, e decise di acquistarlo nell'estate del 2015: affare in prestito oneroso (500.000 Euro) con diritto di riscatto (a 2.5 milioni). Sadiq partì dalla Primavera, e in 9 presenze trovò ben 12 gol. Disputò, nella stagione 2015/2016, anche la Youth League - sempre tra le fila della Roma - e il suo percorso fu sempre molto prolifico: 9 presenze, 5 gol e tre assist per lui, che riuscì a mettersi in mostra soprattutto nel match contro il Bayer Leverkusen, nel quale segnò 3 gol (il match terminò 5-1 in favore della Roma).
"SERIE A - La sua carriera è proseguita verso l'alto, e Umar Sadiq ha cominciato a prendere parte ad alcuni match di Serie A, sempre nella stagione 2015/2016 con la maglia della Roma. Nel giorno della sua terza presenza, il ragazzo riuscì a cogliere il suo primo gol in campionato, contro il Genoa: nella partita successiva partì titolare, e si ripetè nel match contro il Chievo. Il nigeriano terminò l'annata con 6 presenze e 2 reti.
"Ma i piani della Roma per la stagione successiva non prevedevano un ragazzo così giovane, anche se con un talento indiscutibile: un talento dimostrato anche allo Olimpiadi di Rio de Janeiro dello scorso anno. Con la selezione olimpica nigeriana, infatti, sono arrivati 4 gol in 6 partite: un torneo olimpico da grande protagonista, terminato con la medaglia di bronzo. Dopo l'Olimpiade, il trasferimento in prestito secco al Bologna. L'ultima stagione, però, è andata male: agli ordini di Donadoni solo 7 presenze in una stagione intera. Un'annata ostacolata da problemi fisici nel periodo autunnale: nel mezzo anche un'operazione chirurgica alla caviglia sinistra per risolvere un distacco osseo del malleolo, problema che il ragazzo si portava dietro sin dall'ultimo allenamento a Trigoria. Una volta ritornato a disposizione, Sadiq non è più riuscito a ribaltare le gerarchie di Donadoni, raccogliendo appena un'ora di gioco in tutto il 2017. Un'annata andata persa, dunque: ora Sadiq arriva a Torino per rifarsi con gli interessi.
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