Ventura rivuole De Feudis

di Salvatico / Della Casa - Il suo prestito finirà ufficialmente giovedì, ma già da un paio di settimane in pratica Giuseppe De Feudis non é più un giocatore del Torino. Arrivato un anno fa da Cesena senza scatenare entusiasmi sotto la Mole (da parte di un pubblico che lo conosceva poco), la sua partenza accese la rabbia dei sostenitori romagnoli, che si mobilitarono perché il loro capitano non lasciasse il “Manuzzi”. Reduce da una grande stagione personale nella squadra che, allenata da Bisoli, aveva centrato addirittura la promozione diretta, il “Conte” era stato ad esempio l'uomo che aveva toccato il maggior numero di palloni di tutta la serie cadetta.Eppure, De Feudis é un giocatore che si fa notare poco, molto poco. In campo, e ancor più fuori, per il suo carattere posato e la sua timidezza. Dunque ci é voluto un po' perché i tifosi granata lo apprezzassero come merita; ma alla fine ci sono riusciti, il mediano romano si é conquistato la stima (anche per la sua professionalità) in un settore che con il modulo di Lerda soffriva moltissimo. E proprio a fine campionato si é tolto la soddisfazione di un gol, che prima alcune miracoli dei portieri avversari gli avevano tolto.Ebbene, il motorino inesauribile é un elemento assai gradito a Giampiero Ventura. Tanto, che la sua posizione di granata assolutamente di passaggio (prestito “secco”) potrebbe essere rivista: possiamo dire che il Toro in mezzo al campo cerca un regista, ed é Gazzi, ed un mediano, ed é De Feudis.Sì, in settimana Petrachi inizierà la trattativa con il Cesena, trattativa che si annuncia serrata perché il desiderio dell'allenatore é piuttosto forte. Tenendo sempre conto della disponibilità economica per questo mercato (che pare davvero bassa), il ds granata proverà ad inserire una contropartita tecnica, come quel Gasbarroni che già la scorsa Estate sembrava destinato a vestire il bianconero, o preferibilmente punterà ad un'altra soluzione. Quale? Un prestito, ça va sans dire. Seguiremo gli sviluppi di questa vicenda di mercato che si apre, nei fatti, oggi.

(foto M.Dreosti)