di Davide Agazzi - Fino a due mesi fa, nel campionato cadetto, si guardava a Padova e Novara con occhi pieni di scetticismo. La squadra veneta, dopo aver sfiorato i play-out con la gestione Calori, veniva affidata al tecnico della Primavera, mentre i piemontesi, dopo un avvio straordinario, sembravano destinati al normale calo fisico. Oggi, si guarda il calendario e si vede una finale play-off che pochissimi avrebbero potuto pronosticare ad inizio anno. Tolto il faraone El Shaarawy, in forza al Padova, nessuna delle due può vantare dei veri e propri fenomeni. Certo, Bertani e Gonzalez sono stati la coppia d'oro di questo campionato, ma chiamarli fuoriclasse è una parola grossa.
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B-nocolo: finale a sorpresa?
di Davide Agazzi - Fino a due mesi fa, nel campionato cadetto, si guardava a Padova e Novara con occhi pieni di scetticismo. La squadra veneta, dopo aver sfiorato i play-out con la gestione Calori, veniva affidata al tecnico...
La squadra di Tesser, con il suo contestato campo sintetico, ha saputo impartire lezioni a formazioni più blasonate, al di là del manto erboso. Da Alberto Fontana a Porcari, passando per Pinardi e Rubino, saltano all'occhio nomi di giocatori che non hanno mai fatto il grande salto di qualità, ma hanno saputo mettersi agli ordini di un'identità di squadra ben precisa. Ad inizio spareggi, tutti si aspettavano, in finale, lo spumeggiante Varese di Sannino. Invece, il calcio tutto corsa e fisicità dell'allenatore campano si è dovuto arrendere ai colpi del Padova, mettendo fine ad un sogno, che sembrava incredibile.
La Reggina di Atzori ha provato a costruire una squadra giovane intorno all'eterno Bonazzoli e c'ha provato fino al 90', fino al gol di Rigoni, che ha richiamato i calabresi sul pianeta Terra. La doppia finale promozione metterà a confronto due squadre imprevedibili. Nonostante la pochissima esperienza, il Novara, ha acquisito, nel corso della stagione, la sicurezza di una grande di Serie B. Dopo metà annata in testa alla classifica e gli elogi sprecati, i ragazzi di Tesser hanno la convinzione di poter raggiungere la massima serie. Dall'altra parte, il Padova vive ancora sull'onda dell'entusiasmo, un'euforia di gioco affidata alle magie dei singoli e ad un ritrovato spirito di gruppo. Così, aspettando gli esiti del calcio scommesse, non ci resta che attendere l'esito di questa doppia finale, per sapere chi lascerà il campionato cadetto e chi invece, ritroveremo l'anno prossimo.
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