"Domenica pomeriggio il Torino è atteso da un match importante sul campo del Cagliari. I granata nelle ultime gare hanno ottenuto due pareggi; ora contro la compagine sarda dovrà cercare la vittoria su un campo molto difficile come il Sant'Elia. Dopo aver analizzato i reparti della formazione rossoblù, ora tocca al tecnico Rastelli che ha guidato il Cagliari alla promozione nella scorsa stagione e in questa a una tranquilla salvezza.
gazzanet
Cagliari, Rastelli: tecnico camaleontico che si adatta agli avversari
L'avversario / L'allenatore partenopeo cambia il modulo di gioco in base alla squadra che si trova di fronte
"IL MODULO - Il Cagliari è una squadra votata all'attacco; infatti il tecnico ama schierare la sua squadra con moduli offensivi, tuttavia dopo l'arrivo di Legrottaglie viene curata maggiormente anche la fase difensiva. Il modulo prediletto dall'allenatore campano è il 4-3-1-2 con Sau e Borriello come terminali offensivi, ma nel corso della stagione ha adottato diversi moduli di gioco: utilizzando spesso il 4-4-1-1 che ha consentito alla squadra una maggior copertura in campo sopratutto contro squadre di pari livello o superiori.
"L'OBIETTIVO - Rastelli non è particolarmente amato tra il pubblico di fede rossoblù, non riesce a far esprimere alla sua squadra un bellissimo gioco, ma i risultati ottenuti sembrano dare ragione al tecnico. La scorsa stagione ha ottenuto subito la promozione nella massima serie e quest'anno ha ottenuto la salvezza con diverse gare d'anticipo, inoltre è riuscito a recuperare un giocatore come Borriello, attaccante importante ma spesso rivelatosi molto discontinuo. Ora l'obiettivo della formazione isolana è quello di raggiungere il decimo posto; inevitabilmente sarà fondamentale la gara di domenica, dove Rastelli con il suo modulo camaleontico cercherà di mettere in difficoltà il Torino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA