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Mazzarri-Juric: il granata rientra, il croato sta a guardare

Focus on / Il tecnico toscano torna in panchina nella sfida con il Genoa che deve fare a meno del suo allenatore

Roberto Bianco

La prima sfida tra Walter Mazzarri e Ivan Juric è rimandata a data da destinarsi. Il mister granata ritorna dopo il malore della scorsa settimana che lo ha costretto a saltare la trasferta sarda e sarà in panchina nella sfida di domenica allo Stadio Olimpico Grande Torino. L'allenatore croato, espulso nei minuti finali del derby della Lanterna, dovrà invece scontare il turno di squalifica.

VAI E VIENI - Tornato in sella al Genoa di Preziosi per la terza volta il 9 ottobre scorso dopo l'avvicendamento con Ballardini di un anno fa - quando, secondo la stampa, tra i papabili suoi sostituti sulla panchina rossoblù c'era anche Mazzarri -, Ivan Juric non ha fin qui convinto, tanto che solo il pareggio rimediato nel derby, frutto di un'ottima prestazione dei suoi, ha permesso al tecnico di Spalato di conservare la guida tecnica del Grifone. Le prossime due partite, domenica con il Toro e a seguire a Marassi con la Spal, saranno decisive per delineare il suo destino. Juric non vince con il Genoa da 19 partite. L'ultimo successo risale all'ottobre 2017, in trasferta contro il Cagliari.

 GENOA, ITALY - OCTOBER 28: Ivan Juric coach of Genoa (left) and his assistant Roberto Murgita before the Serie A match between Genoa CFC and Udinese at Stadio Luigi Ferraris on October 28, 2018 in Genoa, Italy. (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

VITA DA SECONDO - Intanto il suo vice, Roberto Murgita, nello staff tecnico del Genoa dal 2013, con una lunga esperienza al fianco di Di Carlo e Gasperini, è pronto a prendere il posto di Juric sulla panchina genoana. Torna al ruolo di vice invece Nicolò Frustalupi, storico collaboratore di Mazzarri. Per lui in stagione già due partite da allenatore in pectore. Oltre che nella trasferta di lunedì scorso, Frustalupi ha sostituito l'allenatore toscano anche nella fortunata sfida contro la Sampdoria. Il quel caso Mazzarri pagava la squalifica per l'espulsione rimediata con la Fiorentina.

PUNTI IMPORTANTI - Inutile dire che il Toro a casa propria punta al bottino pieno contro un Genoa tutt'altro che impenetrabile. In difesa, al netto del buon avvio di stagione di Biraschi, al talento di Radu - errori di gioventù a parte - e al sempre determinante Criscito, la situazione non è semplice. Il Genoa ha subito 27 gol, terz'ultimo posto nella classifica delle squadre più perforate del campionato davanti a Frosinone (28) e Chievo (30). Se fino a oggi i rossoblù sono rimasti a galla, è grazie ai gol in serie di Piatek, capocannoniere della Serie A davanti a Cristiano Ronaldo, e alle prestazioni super di Kouamé.