Non basta un super avvio al Livorno

Un punto a testa che serve a poco. Vicenza e Livorno si dividono la posta nell’anticipo della sesta giornata di serie B, al termine di una gara vibrante e che può essere suddivisa in tre tronconi. Un inizio scintillante da parte della formazione di Novellino, che trova il gol dopo appena tre minuti di gioco e raddoppia all’8’ con Barone, rete però annullata dal direttore di gara per un presunto fallo ai danni di Frison. La decisione manda su tutte le furie il tecnico amaranto, che rischia di essere allontanato dal campo per reiterate proteste. Poi, con il passare del tempo, il Vicenza cresce e dopo aver trovato il pareggio con Rigoni, schiaccia nella propria metà campo il Livorno, andando vicino al sorpasso. Nella ripresa, invece, i ritmi rallentano e il match diventa equilibrato. Solo a cavallo del quarto d’ora i labronici sfiorano due volte il gol, con un palo di Paulinho e una girata di Dionisi che trova la pronta risposta di Frison, mentre i padroni di casa si fanno vedere con una conclusione di Gavazzi. Al triplice fischio arbitrale è, però, ancora 1-1 e i fischi del Menti non si fanno attendere.

VICENZA-LIVORNO 1-1Marcatori: pt 3’ Dionisi (L), 34’ Rigoni.Vicenza (4-3-1-2): Frison; Martinelli, Augustyn, Bastrini (st 20’ Zanchi), Pisano; Gavazzi, Paro, Rigoni (st 31’ Rossi); Misuraca; Abbruscato, Paolucci (st 17’ Tulli). A disp. Acerbis, Soligo, Bariti, Danti. All. Baldini.Livorno (4-1-4-1): Bardi; Salviato (st 29’ Perticone), Miglionico, Lambrughi, Pieri (st 36’ Bernardini); Genevier; Rampi (st 25’ Belingheri), Barone, Luci, Dionisi; Paulinho. A disp. Mazzoni, Piccolo, Bigazzi, Remedi. All. Novellino.

(foto: M. Dreosti)