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Poker del Verona e aggancio in vetta

di Davide Agazzi - Giornata drammatica per il calcio italiano, dove a Pescara il centrocampista del livorno Morosini è deceduto dopo aver sentito un malore nel corso della gara tra Pescara e Livorno. Accasciatosi durante...

Redazione Toro News

di Davide Agazzi - Giornata drammatica per il calcio italiano, dove a Pescara il centrocampista del livorno Morosini è deceduto dopo aver sentito un malore nel corso della gara tra Pescara e Livorno. Accasciatosi durante il match per un arresto cardiaco e trasportato in ambulanza tra le lacrime dei suoi compagni, il centrocampista non ce l'h fatta e ha dato il suo addio tra le mura dell'ospedale di Pescara. Sugli altri campi, vittoria in rimonta del Verona, che raggiunge il Torino e punti fondamentali della Sampdoria contro il Brescia.

Pescara-Livorno: sospesa al 37’ del primo tempo sul risultato di 0-2. Prima di allora, doppio vantaggio dei toscani grazie al colpo di testa di Dionisi e alla punizione di Belingheri.

Verona-Bari 4-1: la squadra di Mandorlini non si fa spaventare dal vantaggio dei Galletti, grazie alla solita, splendida, punizione di De Falco e pareggia subito i conti con il dodicesimo gol di Juanito Gomez. Nel secondo parziale, i padroni di casa scendono in campo con maggiore convinzione e Lamanna evita lo svantaggio per pochi minuti. L’arbitro vede un fallo di Scavone e concede il rigore ai veneti, trasformato da Berrettoni. Poi, in pochi minuti, la fulminea doppietta di Bjelanovic che stende definitivamente il Bari.

Cittadella-Ascoli 1-3: i bianconeri di Silva, certamente più affamati della squadra di Foscarini, stritolano il Cittadella e raccolgono tre punti fondamentali per la propria salvezza. Nel primo tempo sono i padroni di casa a cercare più frequentemente il vantaggio, ma a pochi minuti dall’intervallo il colpo di testa di Papa Waigo sorprende la difesa di casa. Poi, l’Ascoli dilaga con Soncin e Parfait, caparbio nel trovare la ribattere in rete la conclusione terminata sul palo. Nel finale, gol della bandiera firmato da Di Nardo.

Sampdoria-Brescia 2-0: la squadra di Iachini non perde l’appuntamento con la vittoria in una delle partite più importanti di questo finale di stagione. Doriani subito e meritatamente in vantaggio grazie al gol di Pozzi, che insacca da pochi passi il cross di Renan. Le Rondinelle non reagiscono, ma anche i blucerchiati calano ed il primo tempo termina sull’1-0, anche grazie alla prestazione del portiere Arcari. Poi, a metà ripresa, il neo entrato Foggia chiude i conti dopo la bella azione personale di Eder. Sconfitta pesantissima per la squadra di Calori, superata in classifica proprio dai lombardi.

Gubbio-Vicenza 1-1: in una partita da ultima spiaggia, è ancora una volta l’incapacità realizzativa la vera protagonista di giornata. Primo tempo animato, ma senza grandi occasioni e solo nel finale arrivano le due reti dell’incontro. Prima vantaggio di Nwankwo con un bel destro da fuori area ed immediata risposta di Mustacchio. Poi nel secondo tempo il Gubbio aumenta la pressione e coglie una traversa con Caracciolo, ma il risultato non cambia.

Reggina-Crotone 1-1: ancora un pareggio da cardiopalma per il Crotone di Drago, che trova il gol nei minuti di recupero, infrangendo i sogni della Reggina. Primo tempo ricco di emozioni, con le occasioni mancate da Angella, Gabionetta e Calil ed il vantaggio proprio del difensore reggino. Poi, nell’intervallo, espulsi Cosenza e Gabionetta all’interno del tunnel che collega il campo con gli spogliatoi e cartellino rosso anche a Bonazzoli per proteste. In pieno recupero, il colpo di testa di Pettinari.

Modena-Varese 2-2: partita frizzante in Emilia, dove il Varese perde un’occasione d’oro per consolidare il proprio posto play-off ed il Modena segna un altro tassello verso la salvezza. Lombardi in vantaggio con Terlizzi ed immediato pareggio dei canarini con il sinistro di Ardemagni. Nella ripresa, buon inizio del Varese, ma è il grande ex Cellini a portare in vantaggio il Modena, bucando Bressan con un ottimo contropiede. A pochi minuti dal termine, nel Varese, entrano Plasmati e De Luca ed è proprio il giovane attaccante, su assist del primo, a trovare il gol del pareggio.