"di Valentino Della Casa Aspettando Torino-Portogruaro, la settima giornata presenta molte partite interessanti, sia a livello di classifica sia, dal punto di vista prettamente ludico, a livello di spettacolo in campo. Come di consueto, vi proponiamo un’analisi delle singole gare che, tra stasera alle 20.45, domani e il posticipo di Lunedì verranno disputate. Ascoli-Livorno: l’anticipo di questa sera presenta già una partita dall’incerto risultato, ma certo divertimento. Ben al di là delle rosee aspettative la squadra di Gustinetti: nonostante la sconfitta contro il Portogruaro, l’Ascoli si trova a nove punti ed è attualmente ottavo con Padova, Atalanta e Frosinone. Male invece il Livorno, anzi malissimo. Tavano e compagni hanno perso per 4-1 (in rimonta) contro il Novara, e la classifica piange con solo sei punti in sette gare. Si cerca il riscatto, e vincere ad Ascoli potrebbe essere un toccasana per morale e graduatoria. AlbinoLeffe-Pescara: la scorsa avversaria dei granata sbarca a Bergamo, dopo la prima vittoria stagionale. Morale alle stelle per i biancoazzurri, che di fronte troveranno però una squadra che si lecca le ferite dopo la sconfitta secca per 2-0 a Padova. 5 punti per i padroni di casa, 6 per gli ospiti. Lo scontro è da bassa classifica, ma una vittoria potrebbe smuovere tantissimo le acque, in entrambi i casi. Cittadella-Empoli: dopo la sconfitta nel derby contro il Vicenza (goal di Abbruscato), i granata veneti affrontano in casa un Empoli lanciatissimo verso la vetta. I toscani sono infatti terzi (a pari merito con molte altre squadre) a 10 punti, e sono reduci da una bella vittoria interna contro il Grosseto, grazie a un goal di testa di Stovini. Deficitaria la classifica della squadra di Foscarini, che è penultima a 4 punti (unica vittoria proprio contro il Toro) e che deve assolutamente cercare di non perdere terreno rispetto a chi, attualmente, si trova davanti. Tuttavia, la disomogeneità dei valori in campo potrebbe farsi sentire eccome. Grosseto-Frosinone: Moriero, neotecnico dei toscani dopo l’esonero di Apolloni in settimana, dovrà affrontare la sua ex squadra, che tanto bene fece nella prima parte dello scorso campionato. Non male, ad ogni modo, questo avvio di stagione proprio del Frosinone, fermo a 9 punti e trionfante, sabato scorso contro il Varese. Terz’ultimo, invece, il Grosseto, in cerca di una vittoria per scacciare una crisi, che potrebbe avere risvolti molto seri, in caso di ulteriore sconfitta. Piacenza-Padova: continuano i problemi in terra piacentina, che ha perso anche la scorsa partita in casa contro il Siena. Un solo punto per i ragazzi di Madonna, la cui panchina comincia a traballare non poco. Saldissima è quella dell’omologo Calori, che sta compiendo un vero e proprio miracolo con il Padova di Rino Foschi. La squadra, infatti, vince e convince, merito anche del potenziale offensivo (Succi, El Sharaawy, Di Nardo, Di Gennaro e anche il ritrovato Vantaggiato), e si trova attualmente all’ottavo posto. Ci vorrà la giusta concentrazione per i patavini, però, onde evitare brutte figure. Reggina-Vicenza: dopo il pareggio in casa dell’Atalanta, mister Aztori e la sua Reggina affrontano in casa un Vicenza in ottimo stato di forma. Abbruscato e compagni stanno infatti viaggiano fortissimo, e sono quarti con ben 10 punti in dote. Metà classifica invece per gli amaranto, con 8 punti. Partita dal pronostico difficile, la differenza potrebbe farla il fattore ambientale. Sassuolo-Atalanta: altra partita di grande interesse. Negativo, fin’ora, il campionato di entrambe, con i bergamaschi che faticano a mettere in mostra il grandissimo (per non dire il migliore) potenziale messo a disposizione dell’allenatore Colantuono. Dopo un inizio difficile, invece, sembra riprendersi il Sassuolo di Arrigoni, lungi però da ricordare le straordinarie due annate con Mandorlini prima e Pioli poi. Tuttavia, la sconfitta per 2-0 contro il Crotone, settimana scorsa, potrebbe avere lasciato il segno per una squadra ancora convalescente, e affrontare l’Atalanta non è ovviamente la maniera migliore per guarire. Siena-Modena: la squadra di Conte continua a convincere. Dopo la facile vittoria a Piacenza, Calaiò e compagni conducono il campionato saldamente in testa alla classifica con 14 punti. Discorso diverso per il Modena, reduce da un pareggio contro la Triestina e in calo rispetto all’inizio della stagione. 8 punti, tuttavia, non sono un magro bottino per una squadra che punta alla salvezza, e con un Pasquato così, l’obiettivo non pare irraggiungibile. Triestina-Crotone: campionati molto positivi per entrambe le squadre. Gli alabardati si trovano fermi a 7 punti con Torino e Sassuolo, ma non è affatto una brutta posizione di classifica per una squadra ripescata a Agosto e che ha dovuto essere rivoltata come un calzino in un solo mese. Continua il momento d’oro del Crotone, che può vantare due giocatori attualmente importantissimi e determinanti come Cutolo e Napoli, che stanno trascinando la squadra attualmente al terzo posto a 10 punti. Una partita che potrebbe riservare moltissime sorprese. Varese-Novara: a chiudere la settima giornata è la partita di Lunedì sera, tra le due matricole molto apprezzate nell’ambiente calcistico. La squadra di Sannino (con ambizioni e società nettamente diverse rispetto a quella del collega Tesser) è tuttavia in leggero calo dopo un inizio stagione veramente esaltante. Due sconfitte consecutive, l’ultima a Frosinone, e un ambiente da ricompattare per raggiungere la salvezza tranquilla. Continua a gonfie vele il campionato del Novara, secondo in classifica e con ambizioni di promozione. Se si dovessero confermare così per tutto il campionato, il Toro si ritroverebbe con un temibile avversario in più.
campionato
Possibilità di fuga per il Siena
di Valentino Della Casa
Aspettando Torino-Portogruaro, la settima giornata presenta molte partite interessanti, sia a livello di classifica sia, dal punto di vista prettamente ludico, a livello di...
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