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Sassuolo nel nido delle rondinelle

Dopo il recupero del secondo tempo di Torino-Reggina, la Serie B è pronta a tornare in campo per animare il proprio finale di stagione. In agenda, niente posticipo del lunedì, ma doppio appuntamento questa sera, con due anticipi....

Redazione Toro News

Dopo il recupero del secondo tempo di Torino-Reggina, la Serie B è pronta a tornare in campo per animare il proprio finale di stagione. In agenda, niente posticipo del lunedì, ma doppio appuntamento questa sera, con due anticipi. In campo due delle prime quattro forze del campionato, con l'interessante sfida tra Brescia-Sassuolo ed il testa coda Verona-Empoli. Per il Pescara, appuntamento a Gubbio per confermare quanto di buono fatto vedere a Padova.

Brescia-Sassuolo (questa sera, ore 19.00): dopo le inaspettate sconfitte contro Ascoli e Gubbio, le formazioni di Calori e Pea devono cercare il proprio riscatto. Le Rondinelle dovranno fare a meno di Vass, squalificato e contro i neroverdi si giocheranno l'ennesima possibilità di rimanere nella corsa per i play-off. Gli emiliani, che devono recuperare la partita con il Torino, continuano la propria corsa alla promozione.

Verona-Empoli (questa sera, ore 21.00): Aglietti sfida per la prima volta il Verona e cerca disperatamente punti di salvezza per il suo Empoli. Per Mandorlini, quache problema sulla corsia di destra, dove Abbate è squalificato e in attacco voglia di riscatto dopo il magro bottino di Crotone.

Ascoli-Livorno: la squadra di Silva è certamente la miglior rivelazione di questo finale di campionato, dove i bianconeri si sono quasi tirati fuori dalla zona retrocessione. Momento difficilissimo per il Livorno, che dopo il caso Morosini è inceppato nella sconfitta con il Cittadella ed è ora a pari punti con i padroni di casa. Per la squadra di Madonna è obbligatorio tornare a fare punti.

Cittadella-Varese: la squadra di Maran ha confermato di essere una delle formazioni più continue del campionato ed ora che il Padova sembra crollato, i lombardi sono chiamati a mantenere il proprio quinto posto. Dall'altra parte, nessuna preoccupazione per Foscarini, che a 44 punti può ormai definirsi tranquillo.

Grosseto-Padova: banco di prova importantissimo per la squadra di Dal Canto, che dopo la sconfitta con il Pescara è obbligato a fare punti. Inutile dire che in caso di sconfitta la panchina dell'ex allenatore della Primavera sarebbe a serio rischio. Per i toscani in palio solo la soddisfazione di sconfiggere una delle formazioni più ambiziose del torneo. Squalificati il difensore Padella (Grosseto) e il centrocampista Marcolini (Padova).

Gubbio-Pescara: impegno difficilissimo per il Gubbio che, nonostante sia reduce dalla vittoria contro il Sassuolo è chiamato al miracolo. Il Pescara visto contro il Padova è un vero ciclone e difficilmente vorrà interrompere la sua corsa alla Serie A dopo un periodo non troppo brillante. Per i padroni di casa assente il portiere Donnarumma, squalificato.

Modena-Juve Stabia: c'è parecchio rammarico in casa della Juve Stabia, che senza quei quattro punti di penalizzazione sarebbe in piena lotta play-off. Invece il cammino dei campani, protagonisti di un campionato strepitoso continua senza grandi obiettivi, dopo aver raggiunto la salvezza in largo anticipo. Anche a Modena, dopo la vittoria in rimonta sull'Empoli la parola salvezza si può quasi archiviare.

Reggina-Albinoleffe: dopo aver dato quasi l'addio ai propri obiettivi d'inizio stagione, la zona play-off da un lato, la salvezza dall'altro, queste due squadre continuano il proprio cammino senza troppe motivazioni. I calabresi, che dopo il ritorno di Breda sembravano aver ritrovato la giusta enfasi, sono reduci dal secondo tempo contro il Torino. Discorso difficile per i bergamaschi, ormai isolati dal resto del torneo.

Sampdoria-Bari: in un campionato difficile ed imprevisto, la squadra di Iachini è ancora in lotta per il sesto posto e cercherà di ottenerlo con tutte le proprie forze. Di fronte, il Bari di Torrente è reduce dalla buona prova contro il Toro ed è pronto a confermare la sua nomea di squadra da trasferta.

Vicenza-Nocerina: solo tre punti distanziano le due formazioni, attualmente al terzultimo e quartultimo posto in classifica. Molto probabile che una sconfitta potrebbe condannare definitivamente condannare i Molossi, mentre una vittoria a favore dei veneti potrebbe scacciare per qualche giornata il discorso retrocessione, rinviando il tutto a fine stagione.