La Lega Serie A, la Figc e il Governo stanno lavorando per portare a una riapertura parziale degli stadi per le ultime giornate di campionato. La volontà è quella di riportare i tifosi dove devono stare: sugli spalti a supportare la propria squadra. La Lega ha inviato un protocollo che rispetterebbe tutte le condizioni di sicurezza alla Figc, che potrà così utilizzarlo nelle interlocuzioni con il governo. Intanto le società di Serie A stanno lavorando al bando per i diritti televisivi per il triennio 2021/2024. La stagione in corso continuerà a essere trasmessa da Sky, nonostante l'emittente non abbia pagato l'ultima tranche.
campionato
Serie A, si lavora per la riapertura parziale degli stadi
News / La Lega sta studiando come poter riportare i tifosi almeno per le ultime giornate di campionato
IL COMUNICATO
“Si è svolta oggi, alla presenza di tutti i venti Club collegati in video conferenza, l'Assemblea della Lega Serie A. Le Società, all'unanimità, hanno dato mandato al Prof. Vaccarella di reiterare a Sky l'intimazione al pagamento della rata scaduta a maggio in considerazione del decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Milano. I Club comunque, a tutela e nel pieno rispetto dei propri tifosi, degli sponsor e di tutti gli stakeholders, hanno deciso di non sospendere l'esecuzione del contratto di licenza dei diritti audiovisivi nonostante il mancato versamento, da parte di Sky, dell'ultima rata del corrispettivo dovuto. Per quanto riguarda i diritti televisivi proseguirà nelle prossime settimane il lavoro preparatorio del bando per il triennio 2021-2024. E' stata ribadita la necessità di favorire al più presto, nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, la riapertura parziale degli stadi al pubblico. A tal proposito è in fase di finalizzazione un articolato protocollo che sarà inviato nelle prossime ore al Presidente della Figc Gabriele Gravina affinché possa utilizzarlo nelle interlocuzioni con le istituzioni governative competenti. La Lega Serie A, già nelle ultime gare di questa stagione, auspica che venga consentita a ciascuna Società, secondo le specificità di ogni realtà e impianto, la possibilità di riaprire i propri stadi ad un numero limitato di tifosi”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA