campionato

Tabù Marassi per la Sampdoria

ALBINOLEFFE-CROTONE 1-3
Tutto facile per il Crotone di Menichini contro un AlbinoLeffe che chiude la partita addirittura in otto uomini, in virtù delle espulsioni comminate a D’Aiello, Daffara e Foglio. I...

Redazione Toro News

ALBINOLEFFE-CROTONE 1-3Tutto facile per il Crotone di Menichini contro un AlbinoLeffe che chiude la partita addirittura in otto uomini, in virtù delle espulsioni comminate a D’Aiello, Daffara e Foglio. I calabresi sbloccano il risultato con Djuric in chiusura di primo tempo. I seriani trovano il pari ad inizio ripresa grazie a Foglio ma il risultato di parità dura davvero poco, perché Loviso trasforma il calcio di rigore del nuovo vantaggio prima che Ciano chiuda i conti.

EMPOLI-SASSUOLO 1-1Finisce 1-1 la sfida del “Castellani” tra l’Empoli e il Sassuolo. I toscani si portano in vantaggio nel corso del primo grazie ad un clamoroso errore della retroguardia avversaria. Pomini colpito da un compagno di squadra perde, infatti, il pallone e per Dumitru è un gioco da ragazzi mettere in rete. Nella ripresa il Sassuolo trova, però, il pareggio con Masucci che di testa fa secco Pelagotti. Nel finale ci prova Sansone per i neroverdi, ma Pelagotti si salva.

GROSSETO-BRESCIA 2-0Con la specialità della casa (il colpo di testa) Ferdinando Sforzini apre le marcature per il Grosseto nella partita casalinga contro il Brescia, vinta 2-0. Nulla da fare nell’occasione per Leali, che si rifà poco dopo evitando che il passivo si faccia più pesante. Nel recupero del primo tempo palo su calcio di punizione da parte di Giallombardo. Il raddoppio è, invece, realizzato nella ripresa da Caridi.

JUVE STABIA-BARI 1-0Basta un calcio di rigore alla Juve Stabia per avere la meglio del Bari nell’undicesimo turno di campionato. È il minuto 42 quando il direttore di gara decreta il penalty per un contatto tra Sau e Crescenzi. Della battuta si incarica lo stesso attaccante che non fallisce. Nella ripresa il Bari prova a reagire e nel finale meriterebbe un rigore per fallo ai danni di Forestieri ma Merchiori fa continuare.

MODENA-LIVORNO 1-0Stanco regala al Modena un successo che mancava dalla terza giornata, quando i canarini sconfissero il Pescara. Per avere la meglio del Livorno è sufficiente un guizzo di Stanco, dopo nove minuti di gioco. Nell’occasione l’attaccante sfrutta nel migliore dei modi un assist di Nardini per battere Bardi. Modena che legittima il risultato colpendo anche una traversa.

PADOVA-VICENZA 2-1È durata neanche un minuto l’illusione del Vicenza di uscire dall’Euganeo imbattuto. Il pareggio su rigore di Abbruscato, giunto al novantesimo, è stato infatti vanificato da Cacia, che sfruttando una disattenzione della difesa biancorossa si è potuto presentare solo davanti a Frison e batterlo per la seconda volta. Nel corso della prima frazione di gioco la rete era stata realizzata da Legati, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

REGGINA-VARESE 3-2Si interrompe al “Granillo” la striscia vincente del Varese dal momento dell’arrivo di Maran, sconfitto per 3-2 dalla Reggina. Apre le marcature Ragusa nel primo tempo, mentre Missiroli raddoppia su rigore al 4’ della ripresa. Il Varese si riavvicina con Figliomeni, prima che Colombo ristabilisca le distanze. Nel finale ancora gol dei lombardi con De Luca, per il 3-2 finale.

SAMPDORIA-CITTADELLA 0-0Ora lo si può dire, per la Sampdoria è tabù Marassi. In questa stagione davanti al proprio pubblico i blucerchiati hanno battuto solo il Gubbio, con un 6-0 che aveva fatto pensare a molti che l’immediato ritorno in A sarebbe stata una pura formalità. Anche contro il Cittadella la Samp non va oltre lo zero a zero e oltre al risultato anche la prestazione non può certo far sorridere Atzori. Poche le occasioni da rete, la più ghiotta delle quale nel primo tempo, con il colpo di testa di Bertani alzato provvidenzialmente in angolo da Cordaz. E al novantesimo dalle tribune piovono sonori fischi all’indirizzo della squadra.

(foto: M. Dreosti)