Toro: fai cantare il Gallo e portalo nell’Olimpo dei bomber granata

Ad Andrea Belotti le motivazioni per tornare a segnare come ai bei tempi di due anni fa certo non mancano. Il Toro solido e grintoso visto contro la Sampdoria è la squadra ideale per permettere al suo capitano di affermarsi. Le due reti (e la terza sfiorata) messe a segno domenica a Marassi lo testimoniano. I gol sono il viatico necessario al Gallo per portare il Toro in alto e riprendersi la Nazionale, ma non solo.

La voglia di bucare la porta avversaria può portare Belotti ai piani alti di un paio di classifiche che raccontano la storia del Torino. L'attaccante, nella sua avventura granata, ha collezionato fin qui 52 reti in Serie A, e proprio la doppietta di domenica gli permette di agganciare Julio Libonatti nella classifica all-time dei cannonieri del Toro nel massimo campionato. Davanti, in settima posizione, ora c'è Gino Rossetti (55 gol), per poi continuare con Onesto Silano (59) e Franco Ossola (61), quinto marcatore granata di sempre in Serie A.

Considerando poi la classifica dei migliori goleador di sempre, comprese coppe e serie minori, il bottino raccolto dal Gallo sale a 59 gol, al pari di Silano. Il capitano granata può ora mettere nel mirino Franco Ossola (61), Rolando Bianchi (77) e Guglielmo Gabetto, 80 reti per lui e quinta piazza assoluta in termini realizzativi. A Belotti servono quindi almeno 21 gol per entrare nei primi cinque cannonieri di sempre del Torino. La stagione 2018/2019 sarà sufficiente al Gallo per scalare le classifiche e la storia granata?