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Tutti in attesa del Toro

di Davide Agazzi - Con l’inizio del mese di maggio il campionato cadetto entra definitivamente nel suo periodo più caldo. Archiviato il turno infrasettimanale le squadre si preparano alle trentanovesima giornata...

Redazione Toro News

di Davide Agazzi - Con l’inizio del mese di maggio il campionato cadetto entra definitivamente nel suo periodo più caldo. Archiviato il turno infrasettimanale le squadre si preparano alle trentanovesima giornata senza gli anticipi del venerdì, ma con tre interessanti posticipi. Il primo, domenica all’ora di pranzo, vedrà in campo Sampdoria e Reggina, mentre gli altri due, in programma lunedì, saranno Gubbio-Juve Stabia e l’attesa Torino-Padova.Ascoli-Empoli (sabato ore 15): dopo la vittoria sul Gubbio la squadra di Aglietti torna a respirare, ma il confronto contro una delle squadre più in forma del campionato non sarà cosa facile. I bianconeri di Silva sono quasi incredibilmente salvi ed una vittoria contro i toscani potrebbe essere quella per la definitiva salvezza.Brescia-Varese: Rondinelle ormai fuori dalla zona play-off, varesini sempre più immischiati nella lotta per gli spareggi. Calendario ostico per la squadra di Maran, ora in vantaggio sulle altre pretedenti e reduce dalla buona vittoria contro la Nocerina. Per Calori, squalificati Daprelà e Martinez, qualche rammarico per aver perso punti preziosi per strada.Cittadella-Bari: senza obiettivi, raggiunta una tranquilla salvezza, Cittadella e Bari si sgranchiscono le gambe in un pomeriggio primaverile. Due punti di differenza tra queste formazionin che non hanno più niente da chiedere a questo campionato. Un pareggio non sorprenderebbe proprio nessuno.Grosseto-Pescara: Sforzini e compagni sembrano in buona forma, ma l’uragano Pescara capace di realizzare 14 gol in tre partite sembra davvero inarrestabile. Non ci sarà Verrati, squalificato, perno e regista di un centrocampo capace di ispirare continuamente le proprie punti. Respiro di sollievo per Zeman che non perde Immobile, dopo l’esito negativo dell’ecografia alla coscia sinistra. Verona-Livorno: la squadra di Madonna, sempre più in crisi, fa visita ad un Verona quarto in classifica, sempre a ridosso delle prime due posizioni. Per i toscani, dopo la sconfitta con il Torino, un’altra partita difficilissima, dove servirà sicuramente un atteggiamento più offensivo per scardinare la difesa dei veneti. Per Mandorlini, niente Galli, fuori per infortunio.Nocerina-Albinoleffe: ancora problemi per la squadra di Pala, che ai suoi tanti indisponibili deve aggiungere lo squalificato Luoni. Nella Nocerina, dove le speranze salvezza sono ancora vive, nonostante i quattro punti di svantaggio dall’Empoli, un’occasione da non perdere. Tra i Molossi non ci sarà Barusso, squalificato dal Giudice Sportivo.Sassuolo-Crotone: partita ostica per il Sassuolo di Pea, reduce dall’impresa di Padova di martedì scorso. Il Crotone è un avversario in grande forma e Cateano Calil difficilmente manca l’appuntamento con il gol. Come sempre, per chi sta in vetta, la vittoria è l’unico risultato possibile.Vicenza-Modena: non poteva certo pensare ad un ritorno peggiore Gigi Cagni, che dopo essersi nuovamente seduto sulla panchina dei biancorossi ha visto la sua squadra soccombere contro il Pescara. Il Modena, dall’alto dei suoi 48 punti può permettersi qualsiasi risultato, anche se sembra davvero difficile lasciare punti per strada contro Abbruscato e compagni.Sampdoria-Reggina (domenica ore 12.30): data da tutti come la grande favorita in ottica play-off, la Sampdoria di Iachini punta forte sul ritrovato Eder. Dall’altra parte, la Reggina di Breda ha definitivamente detto addio ai suoi sogni di fine stagione con la sconfitta di martedì scorso ed ora cerca di onorare il finale di stagione.Gubbio-Juve Stabia (lunedì, ore 19.00): senza Marco Sau, squalificato, la Juve Stabia non sembra poter creare particolari problemi in questo campionato, anche se il Gubbio, nell’arco della stagione, ha evidenziato più volte numerose difficoltà in ogni reparto. Per i rossoblù ennesima impresa disperata, con la retrocessione che sembra sempre più dietro l’angolo.