di Davide Agazzi - In attesa di recuperare le due partita sospese per neve (Sampdoria-Empoli e Modena-Albinoleffe), la Serie B osserva le nuove gerarchie ai vertici della classifica. Zeman è primo e ringrazia Cascione per il gol vittoria contro il Crotone, mentre Mandorlini continua a fregarsi le mani guardando al replay le splendide conclusioni del francese Lepiller. Intanto, la doppietta di Troest permette al Varese di rimanere saldamente in zona play-off.
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Un francese per Mandorlini
di Davide Agazzi - In attesa di recuperare le due partita sospese per neve (Sampdoria-Empoli e Modena-Albinoleffe), la Serie B osserva le nuove gerarchie ai vertici della classifica. Zeman è primo e ringrazia Cascione...
Frison (Vicenza): probabilmente è il miglior portiere che offre la cadetteria e, contro il Torino, offre il meglio del suo repertorio. Sicurezza e riflessi felini quando nega a Meggiorini la gioia del primo gol in granata.
Troest (Varese): forse, per i difensori, i gol non saranno decisivi, ma quando arrivano e sono anche due possono fare la differenza. La doppietta del centrale di Maran ribalta il risultato e chiude la partita di Livorno, nonostante un’incessante bufera di neve.
Di Cesare (Torino): ogni tanto bisogna ricordare che il Toro ha la miglior difesa del campionato, quando, per difesa, non s’intende il solo Angelo Ogbonna. L’ex vicentino annulla l’attacco di Cagni, concedensoi anche qualche percussione fino all’opposta metà campo.
Scardina (Cittadella): fermare il Sassuolo, di questi tempi, non è affare per tutti. Con un Sansone non particolarmente ispirato ed un Missiroli a pieno regime, la difesa di Foscarini si mostra solida e sicura, lasciando pochissimi spazi agli emiliani.
Cascione (Pescara): segna, di testa, il gol che vale la vetta della classifica. Ribalta il risultato contro il Crotone e manda in delirio una piazza che aspetta l’arrivo dell’ultimo acquisto Caprari.
Barillà (Reggina): sono tre gli amaranto ad andare a segno, ma il centrocampista di Gregucci è il vero motore della serata. Corre, si propone in avanti e serve assist importanti.
Mario Rui (Gubbio): non è forse il migliore dei suoi, ma la punizione lascia poche possibilità al portiere calabrese. Il suo sinistro scavalca la barriera e si infila nell’angolino basso, dove l’estremo difensore non riesce ad arrivare.
Florenzi (Crotone): entusiasma Crotone con un bellissimo gol nel finale di primo tempo. Il suo destro ad effetto sorprende Anania, ma sarà Immobile a pareggiare i conti pochi minuti più avanti.
Caputo (Bari): facile doppietta e Padova che torna a casa senza neanche un punto. L’attaccante di Torrente conferma il suo buon momento di condizione segnando due reti nel giro di pochi minuti.
Gerardi (Ascoli): premiato non tanto per la difficoltà di realizzazione, ma per l’importanza di questo gol in chiave salvezza. La Nocerina, sconfitta nello scontro diretto, è ora a meno cinque dalla squadra di Silva.
Lepiller (Verona): la copertina è tutta sua. Oltre a regalare a Mandorlini l’ennesimo successo, sfodera due conclusioni da vero cecchino. Potenza e precisione, per trafiggere l’incolpevole Narciso.
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