Un Toro indietro di punti e gol rispetto alla passata stagione

"Una sconfitta difficile da digerire quella con la Sampdoria, soprattutto se condita da una prestazione di squadra opaca sul piano del gioco e della grinta. La scorsa stagione il Toro iniziò il campionato con la vittoria in casa contro il neo promosso Sassuolo, una vittoria per due reti a zero che però celava più di una difficoltà nell'imporre il proprio gioco contro una compagine che a inizio anno ha stentato, e messa al sicuro soltanto al 63° grazie a una prodezza di Alessio Cerci. La seconda giornata invece il Torino giocò a Bergamo e ottenne una delle prestazioni meno convincenti della passata entusiasmante stagione. Il Toro perse 2-0 ma con delle recriminazioni su alcune decisioni arbitrali.

"Quest'anno sono arrivati un pari convincente in casa contro l'Inter, in cui è mancata solo la capacità di finalizzare il gioco espresso e in cui Larrondo ha sciupato una grande occasione in occasione del rigore parato da Handanovic. Un pari che acquista ancora maggiore valore se rapportata con la vittoria tennistica di domenica dei nerazzurri contro il Sassuolo. Dopo il buon pareggio è arrivata la sconfitta, inaspettata, contro i blucerchiati; un passo indietro soprattutto dal punto di vista del gioco. Marassi è un campo che sarà ostico per tutti, ma è stata la prestazione a non essere all'altezza, come dimostrano gli zero tiri verso la porta doriana.

"La maggiore differenza tra le due stagioni appare essere la difficoltà di questa stagione nell'andare in rete ma dobbiamo ricordarci che lo scorso anno 

"Immobile, il futuro capocannoniere della Serie A, segnò il suo primo gol in maglia granata soltanto il 6 ottobre, proprio in casa della Sampdoria. Insomma, una partenza stentata soprattutto in fase di costruzione ma occorre dare fiducia a una squadra rivoluzionata, e rinnovarla ad un allenatore, Giampiero Ventura, che l'anno scorso ha regalato a tutti i tifosi una stagione ad altissimi livelli.