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Toro, ti è mancata anche la concentrazione

Lo Psicologo Granata / Contro il Sassuolo i granata hanno evidenziato black-out ingiustificabili. Ad Udine deve cambiare qualcosa

Riccardo Agnello

"Con le recenti 3 vittorie consecutive il Toro si era tolto da situazioni scomode pur senza rilanciare minimamente le proprie, già sopite da tempo, ambizioni europee; inoltre la prestazione di Roma aveva fatto intendere che il finale sarebbe stato di quelli con pochi obiettivi ma con tanto spettacolo, magari con qualche esperimento "primaverile" e soprattutto con un Toro che giocasse a viso aperto rischiando qualcosa in più. E invece neanche l'assenza di rischi e di obiettivi ha ravvivato del tutto la squadra che col Sassuolo, complici dei gol sbagliati che hanno dell'incredibile,  apparso molle, privo di nerbo e a tratti rinunciatario di fronte ai neroverdi più concreti che belli, ma tanto basta per vincere le partite.

"Alcuni miei pazienti che sento abitualmente hanno iniziato, da un po' di tempo, a notare che non sempre tutti i giocatori che scendono in campo, lo fanno al 100% della concentrazione, palesando, a tratti dei veri e propri black out. Quando questo avviene, il più delle volte le squadre avversarie ne approfittano e ci infilano. Non Ë un caso se quest'anno la difesa del Toro non sia lì, tra le 6/7 meno battute. Sicuramente in alcune partite non si  vinto per mancanza di inerzia offensiva, o per gol divorati  in maniera assai rocambolesca, ma, a detta della maggior parte dei miei pazienti, il problema principale sta nella difesa e nella concentrazione non sempre esemplare di alcuni suoi interpreti che fino ad ora erano stati i capisaldi dei successi di questa squadra. Probabilmente la miriade di voci di mercato che ha continuato a girare intorno ad alcuni elementi della rosa può, per usare un eufemismo, non aver aiutato a trovare la giusta motivazione che sarebbe servita, e che forse avrebbe portato il Toro ad una classifica più interessante.

"Ora mancano solo più 3 partite, 2 delle quali (Empoli e Udinese) senza nessun obiettivo da ambo le parti, per cui sarebbe importante sfruttarle per fare degli esperimenti (tattici e tecnici) dopo di che si potrà dare inizio al valzer del calcio mercato, e anche quest'anno sarà una lunghissima estate da questo punto di vista, tra voci di cessioni milionarie e interessamenti vari per i nostri pezzi pregiati. Non ci resta che attendere e vedere cosa decider di fare la società.

"Alla prossima dal vostro psicologo del Toro!