Il suo campionato è stato ottimo e qualche sbavatura non ha certo intaccato il suo rendimento costante. Adesso Giorgio Cantele (nella foto gentilmente concessa dal settimanale Granatissimo), portierone della Primavera di Antonio Pigino, si sta preparando ai quarti di finale di campionato che si giocheranno giovedì sera alle 21 a Pesaro (diretta Sky Sport) : l'avversario è il Milan di Baresi.Giorgio, pronto a tornare a fare miracoli?“Qui i miracoli non li faccio io, ma il gruppo. Siamo tutti concentrati, ad inizio stagione nessuno avrebbe mai pensato di arrivare a Pesaro. Ora non abbiamo nulla da perdere e giocheremo alla morte per realizzare il nostro sogno, lo scudetto”.Il Milan è squadra che segna molto, Ardemagni ha infilato ventisette reti solo nel girone eliminatorio. Preoccupato?“Se mi dovessi preoccupare di tutti gli attaccanti che mi trovo davanti diventerei pazzo e pieno di complessi. So che è un buon attaccante e che in squadra ci sono altri giocatori molto forti come i trequartisti Aubameyang e Di Gennaro. Da inizio stagione ne abbiamo passate tante, non saranno certo delle statistiche a fermarci adesso”.In tutti i casi gli attaccanti rossoneri se la dovranno vedere con la miglior difesa fra tutte le squadre Primavera di Italia...“Sarà un bel confronto, loro segnano sempre almeno un gol, ma lo subiscono anche, noi facciamo gol, ma non lo subiamo. Credo veramente che chi sarà allo stadio si divertirà”.Per fortuna dagli infortunati rientra Ortelli.“In difesa per tutta la stagione siamo stati in piena emergenza e nella fase finale dovremo fare a meno di Gorani e Marrone. Il rientro di Ortelli ci consente di presentarci a Pesaro con almeno tre difensori centrali. Fino a poco tempo fa dovevamo giocare con De Stefano che è un terzino come centrale e Villì che è un esterno come terzino sinistro”.Un pronostico per giovedì?“Odio i pronostici. Diciamo piuttosto che noi solitamente abbiamo fatto bene quando si trattava di giocare una partita secca, quarti di Viareggio con la Roma a parte. L’importante sarà entrare subito in gara e gestire bene le forze perché, nonostante si giochi alle 21, a Pesaro farà caldo”.Dispiaciuto di essere rimasto all’asciutto alla serata di premiazione della Promessa Granata e del miglior giocatore della stagione per la Primavera?“Naturale che ognuno di noi sperasse di vincere almeno il premio come miglior giocatore della stagione per la categoria Primavera, però devo ammettere che Piroli se lo è meritato. Per quanto riguarda la Promessa Granata poco da dire: Gorani è bravo, spero solo che sia meno perseguitato dagli infortuni”.Come giudichi la tua stagione?“Sono soddisfatto, però cerco sempre di migliorarmi. Devo ringraziare il preparatore dei portiere Deorsola che mi ha aiutato a crescere e il mister Pigino che ha sempre creduto in me. Il sogno è quello di vincere lo scudetto. Il prossimo anno? Sto aspettando una chiamata dalla società”.Edoardo Brunetti
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Cantele deve fermare il Milan
Il suo campionato è stato ottimo e qualche sbavatura non ha certo intaccato il suo rendimento costante. Adesso Giorgio Cantele (nella foto gentilmente concessa dal settimanale Granatissimo), portierone della Primavera di Antonio Pigino,...
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