giovanili

Lorenzo Gobetti e gli Esordienti 1995

di Sara Tosi

 

E' da pochi mesi allenatore in una società professionista, blasonata e ricca di tradizione, qual è il suo giudizio sul Settore...

Redazione Toro News

"di Sara Tosi

"E' da pochi mesi allenatore in una società professionista, blasonata e ricca di tradizione, qual è il suo giudizio sul Settore Giovanile, che ha trovato all'inizio del suo incarico?

"'Ho ritrovato, perchè conoscevo già, i responsabili tecnici: Comi e Benedetti, uomini di sicuro valore e con un bagaglio tecnico elevato. Mentre la formazione che mi è stata assegnata: gli Esordienti 1995 è composta da bambini, quasi ragazzi, validi segno che in passato si è lavorato bene'.

"Come vi siete classificati in campionato?

"'Abbiamo concluso primi davanti ai cugini bianconeri, giocando ad undici contro atleti 1994, tranne il derby giocato dai pari età'.

"Ci presenta meglio il suo gruppo, ci sono stati ad esempio problemi nel gestire una rosa numerosa?

"'Noi siamo in 24, ma i due portieri si allenano con il loro preparatore, così in un gruppo di 21, se il lavoro è organizzato ed i ragazzi hanno acquisito un metodo, non ci sono tempi morti e lavoriamo perchè non ci siano pause e si possa tenere un buon allenamento. Mentre il gruppo in se ha sicuramente qualità tecniche non indifferenti, per ora non abbiamo avuto confronti con squadre professioniste, ne avremo occasione più avanti e sicuramente ce la giocheremo alla pari. Giochiamo sia a nove che ad undici, così tutti hanno la possibilità di giocare'.

"Quali sono le sue aspettative nei confronti di questi ragazzi?

"'Spero che alla fine della stagione siano tutti migliorati, ed abbiano così la possibilità di essere riconfermati in blocco.'

"Un ultimo pensiero?

"'A livello personale mi auguro, soprattutto per tutti quelli che s'impegnano a mille per il Torino FC, che il Toro possa tornare ai fasti del passato ed alla serie che gli compete, e che questa trasformazione parta proprio dal settore giovanile in un epoca senza più bandiere ne valori, vorrei che la maglia granata tornasse a suscitare quelle emozioni tipiche del Torino e sarebbe bello vedere un giorno in granata un campione proveniente dal settore giovanile, che abbia seguito tutta la trafila dalla Scuola Calcio alla prima squadre'.