Primavera, Juventus-Torino 1-3: il cielo è granata sopra Vinovo
Primavera, Juventus-Torino 1-3: il cielo è granata sopra Vinovo
I ragazzi di Scurto giocano una grande partita in casa dei bianconeri e superano la Juve in classifica
Roberto Ugliono
Dopo quattro anni la Primavera del Torino torna a vincere il derby contro la Juventus. Succede tutto nel secondo tempo, quando i granata passano addirittura sul 3-0 prima del gol della bandiera di Yildiz. Vittoria meritata per i ragazzi di Scurto che hanno giocato un'ottima partita mettendo in difficoltà i bianconeri. Con il successo il Torino sorpassa in classifica proprio la Juventus e si riavvicina ai primi due posti.
Primavera, Juventus-Torino: le scelte
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Scurto punta sul ritorno da titolare di Antolini e lancia dal 1' anche Dell'Aquila. La formazione è praticamente quella tipo, salvo la sorpresa Antolini, che gioca come esterno del centrocampo a 4 completato da Savva, Ruszel e Weidmann. In avanti spazio al tandem Njie-Dell'Aquila.
La partita è vibrante sin dai primi minuti con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Il Toro preme alto e recupera spesso palla in zona offensiva con la Juventus che patisce i ritmi granata e un vento talmente forte da rallentare il pallone. La prima palla gol è proprio per i ragazzi di Scurto con Weidmann, che prende in pieno la traversa. La risposta bianconera è immediata e per due volte Turco viene fermato da Passador. La partita però con il passare dei minuti si appiattisce, con il Toro che prova a rimanere in possesso della sfera e i bianconeri provano a colpire in contropiede. Il forte vento però condiziona entrambe le squadre che non riescono a creare vere e proprie occasioni da gol. Nel frattempo proprio l'attaccante bianconero Turco lascia il campo per infortunio, sostituito da Mancini.
Primavera, Juventus-Torino: il secondo tempo
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In avvio di ripresa è ancora il Toro a partire meglio. Dell'Aquila si divora subito la rete del vantaggio, ma con lo scavetto per superare Daffara in uscita non trova lo specchio. Il momento è positivo per il Torino e si vede subito. Al 49' Dell'Aquila va via palla al piede, poi crossa per Dellavalle sul cui cross Moruzzi interviene con la mano ed è rigore. Sul dischetto si presenta Weidmann che manda la palla sotto l'incrocio dei pali. Passano due minuti e i granata raddoppiano. Corner dalla destra con Weidmann che pennella per la testa di Njie e l'attaccante granata deposita in rete. La Juve prova a reagire, ma i ragazzi di Scurto coprono bene e non lasciano molti spazi. Le uniche conclusioni bianconere nella prima metà del secondo tempo sono infatti due tiri centrali che Passador para bene. Dal 30' la Juve riesce a prendere di più il pallino del gioco, ma il Toro pressa bene e lavora bene con i raddoppi riuscendo a non rischiare molto. I ragazzi di Scurto provano a colpire in contropiede e quando riescono ad accelerare fanno male. Proprio da un recupero palla nella metà campo offensiva nasce il 3-0. Ruszel ruba palla a Nonge e subisce fallo. La punizione viene battuta da Weidmann, la respinta di Daffara è corta e sulla sfera arriva Ansah che deposita in rete. Passano pochi minuti e la Juventus accorcia con Yildiz, l'ex Bayern Monaco calcia dalla distanza e Passador non può nulla. Nel finale la Juventus prova a premere, ma salvo qualche spavento il Toro riesce a tenere il 3-1 e a superare in classifica proprio i bianconeri.