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Primavera, le pagelle di Torino-Inter 3-1: Lovaglio alla Robben, cambi decisivi

Il Torino vince con coraggio 3-1 contro la Primavera dell’Inter (qui la cronaca del match). Decisivi i gol di Lovaglio (bellissima rete), di Cancello e di Larotonda. Questi ultimi due sono subentrati a partita in corso. SAVA 6: Praticamente...

Roberto Ugliono

Il Torino vince con coraggio 3-1 contro la Primavera dell'Inter (qui la cronaca del match). Decisivi i gol di Lovaglio (bellissima rete), di Cancello e di Larotonda. Questi ultimi due sono subentrati a partita in corso.

SAVA 6: Praticamente non deve fare niente. Subisce un gol imprendibile, poi amministra tutto bene.

TODISCO 5.5: Bravo a salire con i giusti tempi in occasione del gol di Lovaglio, dà al compagno un'alternativa e gli libera spazio centralmente. Poi inizia a commettere errori a ripetizione, perché perde la giusta concentrazione. Deve imparare a stare più sereno, perché può dare una mano alla squadra. (77' FOSCHI NG )

FERIGRA 6.5: Fa notare la sua presenza. Sbroglia tante situazioni difficili grazie alla sua esperienza da fuoriquota: quando c'è lui si sente eccome.

CELESIA 6.5: Rischia il rigore nel secondo tempo, ma lui gioca in generale una buonissima partita. Sta crescendo anche tecnicamente, quando vuole sa trovare i trequartisti. Decisivo il suo intervento a metà ripresa su Satriano. Nel finale quando la partita si fa ancora più tesa si rivede il vecchio Celesia, un lottatore vero. Da quel momento non passa più niente dalle sue parti.

GRECO 6.5: Vince il confronto con Zanotti. Il terzino nerazzurro spinge, ma trova difficoltà a incidere. Lui è bravo ad aiutare Celesia su quel lato.

SAVINI 7: In mezzo il 2003 cresce bene. Ha gamba e grinta da vendere e tecnicamente sta facendo enormi progressi. Grazie a lui la mediana granata ha più sostanza e temperamento.

KRYEZIU 6.5: Il gol di Lovaglio è anche merito suo. Apertura di prima e al bacio per l'esterno ex Cuneo. Sta crescendo tantissimo soprattutto nei ritmi di gioco. Esce stremato. (77' LAROTONDA 7: Segna il gol del definitivo 3-1 con cattiveria e tempismo. Nel suo gol e nella sua esultanza rabbiosa sono racchiuse tutte le difficoltà passate della squadra)

LOVAGLIO 7: Parte subito alla grande grazie anche a una bellissima apertura di Kryeziu, lui si accentra e segna. Gol bellissimo: e i compagni gli dicono "sembri quasi Robben". Per il resto della partita continua a pungere. (65' CONTINELLA 6: Si sta specializzando come esterno. Oggi è anche sfortunato. Segna, ma l'arbitro aveva annullato tutto per decretare un rigore. Poi si fa ipnotizzare dal dischetto, per sua fortuna Larotonda mette dentro la ribattuta. Peccato, ma il suo ingresso è positivo)

KARAMOKO 6.5: Fa la differenza in mezzo al campo grazie alle sue qualità tecniche e fisiche. Si vede che ha bisogno ancora di tempo per tornare nelle condizioni migliori, ma la sua presenza è determinante.

LA MARCA 6: La sua crescita è costante. Ha coraggio nel saltare l'uomo, ma deve migliorare nei tempi di gioco. Tecnicamente dimostra di essere validissimo, il tempo è dalla sua. (69' HORVATH 6.5: Le esclusioni devono avergli fatto bene, ha capito che per far parte di questo gruppo deve dare di più. Lui l'ha capito e il suo ingresso in campo dà qualcosa in più alla squadra.)

VIANNI 6: Tocca pochi palloni, ma si sacrifica e lotta  come suo solito. Deve sicuramente migliorare nel gioco spalle alla porta. (65' CANCELLO 7: Entra e fa quello che deve: segnare. È l'ex di turno)

ALL. COPPITELLI 8: Aveva detto che la vittoria sull'Ascoli sarebbe stata una svolta e la partita di oggi sembra proprio dargli ragione. Battere l'Inter 3-1 è una piccola impresa. Ha dato un temperamento a questa squadra. Azzecca tutti i cambi (segnano Cancello e Larotonda) e ha rivitalizzato Horvath. Ora la strada è quella giusta.