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Primavera, Sesia dopo Toro-Genoa 0-0: “I numeri dicono che l’obiettivo è la salvezza”

Le voci / Il tecnico granata ha parlato ai nostri microfoni dopo il pareggio con i rossoblu

Redazione Toro News

La Primavera del Torino allenata da Marco Sesia pareggia 0-0 in casa al Filadelfia contro il Genoa di Chiappino. I granata non hanno sfruttato la superiorità numerica dal 66' del secondo a seguito dell'espulsione di Besaggio. Ai nostri microfoni ha parlato Sesia nel post partita: "I ragazzi hanno fatto la partita che dovevano. Forse sono stati un po' timorosi nel primo tempo al cospetto di un'ottima squadra, una squadra che potenzialmente potrebbe avere 10 punti in più. Il Genoa ha perso Bianchi e Callon per tre mesi, tutti e due a causa della rottura del perone. Sono i giocatori determinanti. Per spessore della rosa è tra le squadre più forti di questo campionato. I ragazzi hanno concesso solo una palla gol a Bianchi nel primo tempo e altre due ripartenze. Nel secondo tempo è stata una grande battaglia. L'unico rammarico sono gli ultimi 20 minuti. Avremmo dovuto fare meglio nella fase di possesso con un uomo in più, ma forse un po' impauriti, forse un po' presi un  dalla frenesia, non siamo riusciti a far girare bene la palla. Avremmo potuto avere un paio di occasioni in più nell'arco di questi 25 minuti che non sono arrivate. Nel complesso i ragazzi ha fatto una buona gara".

Continua poi il tecnico granata: "Io guardo bene i numeri e i nostri parlano assolutamente chiaro. Dobbiamo cercare il massimo dei punti ogni domenica con qualsiasi tipo di squadra sia in casa che fuori casa per cercare di arrivare a fine maggio con l'obiettivo in tasca che è quello di salvarsi. Quindi del discorso play-off, qui non ne voglio sentire parlare perché per fare un campionato importante ci vogliono numeri diversi. Oggi abbiamo 18 gol segnati e se guardate le prime in classifica probabilmente hanno fatto dai 30 ai 50 gol. Quindi i numeri non mentono mai. L'unica partita dove veramente abbiamo avuto un sacco di situazioni per fare gol e non siamo riusciti a vincere e, addirittura, abbiamo perso è con il Napoli. Secondo me dobbiamo avere bene l'idea del campionato che dobbiamo fare e andare avanti secondo quello che è il nostro obiettivo senza considerare nessun'altra situazione e cercando di migliorare a livello individuale e collettivo".

Pensiero poi su Markovic, Mukiele e Klimavicius: "Sono giocatori che sono in ritardo con la preparazione. Siamo a febbraio: il primo è stato fermo 5-6 mesi per i discorsi che conosciamo, l'altro non è arrivato il transfer e Klimavicius arrivava da un periodo di un mese di inattività al Genoa per un problema muscolare e quindi c'è da trovare condizione, fiducia e voglia. Io aspetto da loro i gol che saranno decisivi per me e per la squadra".