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Torino Primavera, chi molla fa brutte figure. E Ferigra deve dare l’esempio

Follow up / Contro il Chievo i ragazzi di Coppitelli hanno giocato una partita dai due volti: un primo tempo superficiale e una seconda frazione di buon livello

Redazione Toro News

Quella contro il Chievo era una partita da non perdere per il Torino Primavera allenato da Coppitelli, eppure i torelli, nonostante un secondo tempo dominato, non sono riusciti a centrare l'obiettivo di qualificarsi matematicamente ai playoff. Il problema principale è riscontrabile nella superficialità messa in mostra dai granata, in particolare nella prima frazione.

FERIGRA - L'emblema, in tal senso, è la prestazione del capitano e leader della squadra di Coppitelli, Erick Ferigra. Il centrale del Torino è un giocatore di grande qualità ed è uno tra coloro che possono aspirare ad arrivare in Serie A un giorno, ma l'atteggiamento deve essere completamente diverso da quello visto ultimamente. La superficialità messa in campo ieri non è un buon segnale, infatti, sia in vista playoff, sia in ottica futuro. A punzecchiarlo è stato anche il suo allenatore: "Lui come altri bisogna che abbiano voglia di fare bene in questa categoria" e il punto è centrato in pieno. Il capitano della Primavera, pur avendo dimostrato in passato le sue qualità, non può permettersi di giocare con la convinzione di essere fuori categoria e ha il dovere di dare l'esempio positivo a tutti i compagni. Vale per lui come per altri elementi della squadra: ieri nel secondo tempo c'era la formazione titolare, eppure i granata si sono fatti uccellare in maniera troppo facile in occasione della rete decisiva di Juwara.

http://www.toronews.net/giovanili/primavera-le-parole-di-coppitelli-dopo-torino-chievo-1-2-fatti-5-o-6-errori-gravi/

SECONDO TEMPO INCORAGGIANTE - La partita contro il Chievo dev'essere da monito per tutta la squadra, perché, nonostante i successi ottenuti e un girone d'andata di altissimo livello, il campionato non è ancora finito e i playoff vanno ancora conquistati in via definitiva. Il margine di sette punti dalla settima è ancora confortevole a quattro giornate dalla fine, ma le prossime gare saranno tutto fuorchè inutili. La seconda frazione ha dimostrato che, se i torelli giocano al massimo delle proprie capacità, sono una squadra di spessore, ma l'approccio del primo tempo e la superficialità in alcune situazioni deve cambiare. Lunedì prossimo ci sarà l'Atalanta capolista al Filadelfia e il Toro dovrà cambiare qualcosa, soprattutto sotto il punto di vista dello spirito.